Asta positiva quest’oggi per il Tesoro italiano, che è riuscito a collocare senza difficoltà i Buoni Ordinari del Tesoro (BOT) con scadenza semestrale. Ieri, invece, l’asta dei CTZ e dei BTP€i aveva evidenziato un lieve aumento dei tassi e una domanda non particolarmente sostenuta. L’asta di oggi dei titoli di stato a breve termine era molto attesa, soprattutto dopo il riacutizzarsi delle tensioni sull’area euro e in particolare sull’Italia, a causa delle voci di un possibile downgrade di Moody’s sul rating sovrano e per l’incertezza sullo scenario politico interno.
Titoli di Stato
Domanda e rendimento asta CTZ e BTP€i 25 marzo 2013
Stamattina è avvenuta la prima emissione obbligazionaria del Tesoro italiano di questa settimana. Il collocamento ha interessato i Certificati del Tesoro Zero Coupon (CTZ) e i Buoni del Tesoro Poliennali indicizzati all’inflazione europea (BTP€i). L’asta era molto attesa, soprattutto a seguito del salvataggio di Cipro approvato dall’Eurogruppo solo poche ore prima. Nonostante il sentiment positivo sui mercati europei e la discesa dello spread Btp-Bund verso 300 punbti base, i tassi sui Ctz biennali sono cresciuti rispetto all’asta precedente e la domanda dei titoli è diminuita.
Dettagli asta BOT semestrali 26 marzo 2013
Ieri in serata, a mercati chiusi, il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha pubblicato sul suo sito internet il comunicato stampa contenente tutti i dettagli del collocamento, nel quale viene appunto specificato che il prossimo martedì verranno offerti sul mercato Buoni Ordinari del Tesoro con decorrenza 28 marzo e scadenza 30 settembre 2013, per un ammontare complessivo di 8,5 miliardi di euro.
Dettagli asta CTZ e BTP€i 25 marzo 2013
In particolare, entro venerdì 22 marzo 2013 gli investitori potranno prenotare presso la propria banca o altro intermediario finanziario autorizzato, per un investimento minimo di 1.000 euro, i seguenti titoli di Stato:
Collocamento BTP Italia ad aprile 2013
Il primo è stato annunciato questa mattina e avrà luogo dal 15 al 18 aprile. Le modalità di collocamento sono identiche rispetto a quelle che hanno caratterizzato le precedenti emissioni di questa particolare tipologia di titoli di Stato, ne deriva quindi che i risparmiatori potranno acquistare i titoli sia direttamente che servendosi dell’intermediazione della propria banca. In ogni caso è richiesto un investimento minimo di 1.000 euro e sarà necessario avere, o aprire, un deposito titoli.
Aste BTP aprile 2013
In particolare, per ciascun mese dell’anno il Tesoro italiano dispone due diversi collocamenti, uno a metà mese avente ad oggetto titoli con scadenza a tre anni e l’altro a fine mese avente ad oggetto titoli con scadenza a cinque e dieci anni.
Aste BOT aprile 2012
In particolare, la prima si terrà il 10 aprile 2013, durante la quale verranno collocati titoli con scadenza 14 aprile 2014. La comunicazione contenente tutti i dettagli del collocamento, come ammontare massimo offerto e modalità di collocamento, verrà diffusa il 5 aprile a mercati chiusi. Il regolamento delle sottoscrizioni è invece previsto per il giorno 12 aprile 2013.
Domanda e rendimento BTP asta 13 marzo 2013
In particolare, i titoli con scadenza dicembre 2015 sono stati collocati per un ammontare complessivo pari a 3,323 miliardi di euro, nella parte alta della forchetta prestabilita dal MEF e che ricordiamo era compresa tra 2,5 e 3,5 miliardi di euro. Il rendimento è stato fissato al 2,48%, in rialzo dal 2,3% dell’asta precedente.
Domanda e rendimento BOT asta 12 marzo 2013
Il rendimento ha registrato un nuovo rialzo, passando all’1,280% dall’1,094% dell’asta tenuta lo scorso mese e avente ad oggetto titoli di Stato di analoga tipologia e durata. Per quanto riguarda la domanda, nell’ambito di tale collocamento sono pervenute richieste complessive pari a 1,502 volte l’offerta, quindi in rialzo dall’1,38 dell’asta di BOT annuali di febbraio.
Dettagli asta BTP e CCTeu 13 marzo 2013
In particolare, per quanto riguarda i BTP, il prossimo mercoledì verrà collocata la settima tranche di titoli con decorrenza 1 dicembre 2012, scadenza 1 dicembre 2015 (ISIN IT0004880990) e cedola annua del 2,75%, nonché la seconda tranche di titoli con decorrenza 22 gennaio 2013, scadenza 1 settembre 2028 (ISIN IT0004889033) e cedola annua del 4,75%.