
Domanda e rendimento asta CTZ 26 giugno 2012

La crescita organica del gruppo è stata supportata da una politica di marketing finalizzata a costruire marchi forti a livello globale a cui affiancare quelli regionali e i cosiddetti “specialty”. Basti pensare che il marketing da solo assorbe mediamente il 18% circa dei ricavi.
Più nel dettaglio, il tasso annuale dei BTP a tre anni con decorrenza 1° marzo 2012 e scadenza 1° marzo 2015 è passato al 5,30% dal 3,91%, confermando quindi i timori sorti dopo la pubblicazione dei risultati dell’asta di BOT (Buoni Ordinari del Tesoro) annuali tenuta ieri.
Il tasso annuale dei titoli con scadenza 14 giugno 2013 è infatti schizzato al 3,972% dal 2,34% registrato in occasione dell’asta tenuta lo scorso mese e avente ad oggetto analoga tipologia di titoli di Stato, tornando quindi a viaggiare sui livelli massimi registrati lo scorso dicembre.
Il collocamento avrà luogo mediante il meccanismo dell’asta competitiva, con richieste degli operatori espresse in termini di rendimento. Ciascun operatore potrà presentare fino ad un massimo di cinque offerte.
Il Tesoro italiano, in particolare, ha deciso di mantenere invariato il tasso al minimo garantito a fronte del leggero miglioramento registrato dai mercati nei giorni di collocamento del nuovo BTP Italia, in modo tale da avvicinare il suo rendimento a quello dei titoli attualmente in circolazione.