Aste BTP novembre 2012

L’ottimo risultato registrato in occasione del collocamento di BTP Italia di ottobre lascia sperare in un ritorno di fiducia degli investitori verso i titoli governativi italiani, pertanto le aste in programma a novembre, salvo il verificarsi di eventi ad oggi non prevedibili, dovrebbero concludersi positivamente, anche in considerazione della riduzione dell’ammontare offerto annunciata dal MEF a fronte dell’ampia raccolta realizzata con i titoli indicizzati all’inflazione italiana.

Aste BOT novembre 2012

Alla luce dell’ottimo risultato ottenuto in occasione della terza emissione di BTP Italia, il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha comunicato l’intenzione di ridurre le emissioni di titoli di Stato di novembre e dicembre 2012. Il taglio riguarderà però l’ammontare di titoli collocati e non le aste, che si terranno secondo il calendario già noto.

In particolare, per quanto riguarda i BOT (Buoni Ordinari del Tesoro), a novembre si terranno come di consueto due distinte aste, una avente ad oggetto il collocamento di titoli con scadenza a dodici mesi (e eventualmente anche a tre mesi) e una riguardante titoli con scadenza a sei mesi.

Risultati terza tranche BTP Italia ottobre 2012

Il quantitativo di ordini registrato in occasione della terza emissione di BTP Italia ha superato ogni aspettativa. Ieri in serata, infatti, il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha comunicato i risultati definitivi del collocamento, andando a confermare l’esito più che positivo anticipato dalle indiscrezioni circolate nei giorni scorsi.

Più nel dettaglio, nel periodo compreso tra lunedì 15 e giovedì 18 ottobre sono stati collocati BTP Italia per un importo complessivo pari a 18,02 miliardi di euro, pari al controvalore complessivo dei contratti di acquisto validamente conclusi sul MOT.

Richieste BTP Italia terza emissione superano i 6 miliardi

A quanto pare il terzo collocamento di BTP Italia si chiuderà con ordini complessivi molto vicini, se non addirittura superiori, a quelli registrati in occasione del primo collocamento di marzo, quando furono ricevute richieste per un ammontare complessivo pari a 7,29 miliardi di euro.

I risultati del primo collocamento, soprattutto dopo quelli decisamente più deludenti della seconda emissione dello scorso giugno, era stati definiti eccezionali ma riconducibili in larga parte all’effetto novità che, a detta degli esperti, aveva spinto numerosi investitori e risparmiatori a puntare i loro soldi sulla nuova tipologia di titoli di Stato indicizzati all’inflazione italiana.

Andamento terzo collocamento BTP Italia durante il primo giorno

Stando alle indiscrezioni pubblicate da alcune fonti in merito all’andamento del collocamento di BTP Italia durante il primo giorno, l’ammontare richiesto durante la sola mattinata è arrivato a toccare gli 1,6 miliardi di euro, una cifra molto vicina agli 1,7 miliardi collocati in occasione della seconda emissione del giugno scorso.

L’andamento registrato durante la prima metà del primo giorno del collocamento, dunque, lascerebbe presagire un esito decisamente migliore rispetto a quello registrato lo scorso giugno e quindi più vicino ai 7 miliardi di euro raccolti in occasione del primo collocamento di marzo 2012.

Rendimento minimo garantito BTP Italia ottobre 2012

Il Ministero dell’Economia e delle Finanze attraverso apposito comunicato ha reso noti i dettagli relativi alla terza emissione di BTP Italia, che avrà luogo da lunedì 15 a venerdì 18 ottobre 2012.

Il collocamento in questo caso avrà ad oggetto titoli con godimento 22 ottobre 2012 e scadenza 22 ottobre 2016 (codice ISIN: IT0004863608). Come già accaduto per le precedenti emissioni di BTP Italia, anche in questo caso la raccolta degli ordini avverrà sul MOT (Mercato Telematico delle Obbligazioni e Titoli di Stato di Borsa Italiana).

Domanda e rendimento asta BTP a tre anni 11 ottobre 2012

Nel corso dell’asta tenuta questa mattina il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha collocato BTP (Buoni del Tesoro Poliennali) a tre anni con scadenza 15 luglio 2015 e tasso di interesse annuo lordo del 4,50% (ISIN: IT0004840788) per un ammontare complessivo pari a 3,75 miliardi di euro, ossia il punto massimo del range prestabilito e che ricordiamo era compreso tra un minimo di 2,75 e un massimo di 3,75 miliardi di euro.

Domanda e rendimento asta BOT trimestrali e annuali ottobre 2012

Nel corso dell’asta tenuta questa mattina e avente ad oggetto BOT (Buoni Ordinari del Tesoro) a 3 e 12 mesi il Ministero dell’Economia e delle Finanze è riuscito a collocare l’intero ammontare offerto, pari complessivamente a 11 miliardi di euro.

Più nel dettaglio, i BOT a 3 mesi con scadenza 14 gennaio 2013 sono stati collocati per un ammontare complessivo pari a 3 miliardi di euro. In tal caso la domanda ha registrato un incremento rispetto all’asta tenuta lo scorso mese, con un rapporto di copertura che è passato a 2,79 rispetto al 2,25 registrato a settembre. Il rendimento è invece salito, seppur leggermente, passando allo 0,765% dallo 0,70% registrato il mese scorso.

Dettagli asta BTP a tre anni 11 ottobre 2012

Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ieri a mercati chiusi ha diramato il comunicato contenente i dettagli dell’asta di BTP (Buoni del Tesoro Poliennali) a tre anni e BTP off the run in programma per l’11 ottobre 2012.

Più nel dettaglio, il prossimo giovedì il Tesoro offrirà la quinta tranche di BTP con decorrenza 15 luglio 2012, scadenza 15 luglio 2015 e tasso di interesse annuo lordo del 4,50% (ISIN: IT0004840788). L’ammontare nominale dell’emissione è compreso tra un minimo di 2.750 milioni di euro e un massimo di 3.750 milioni di euro.

Dettagli asta BOT trimestrali e annuali 10 ottobre 2012

Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha disposto per il 10 ottobre prossimo un’asta avente ad oggetto il collocamento di BOT (Buoni Ordinari del Tesoro) per un ammontare complessivo pari a 11.000 milioni di euro.

Più nel dettaglio, durante l’asta in programma per mercoledì prossimo verranno collocati BOT trimestrali con scadenza 14 gennaio 2013 (91 giorni) per un ammontare complessivo pari a 3.000 milioni di euro, nonché BOT annuali con scadenza 14 ottobre 2013 (364 giorni) per un ammontare complessivo pari a 8.000 milioni di euro.