Tuttavia, contrariamente a quelle che erano le aspettative del mercato, il rendimento ha segnato un leggero aumento rispetto a quello registrato in occasione dell’asta di BOT semestrali dello scorso mese, passando allo 0,538% rispetto allo 0,503% del mese precedente.
Ieri, infatti, dopo la pubblicazione dei risultati dell’asta di CTZ e BTP€i, gli analisti avevano ipotizzato un calo del rendimento anche in occasione del collocamento di BOT a sei mesi tenuto questa mattina, nonché in occasione dell’asta di BTP a cinque e dieci anni in programma per domani. Tuttavia, occorre comunque precisare che il rendimento dei BOT dell’asta dello scorso mese è stato il più basso mai registrato dall’introduzione dell’euro a oggi, pertanto un ulteriore calo sarebbe stato a dir poco clamoroso.
I titoli sono stati assegnati ad un prezzo di aggiudicazione di 99,729, mentre dal punto di vista della domanda le richieste sono state piuttosto buone, con un rapporto di copertura pari a 1,58 volte il quantitativo offerto, contro le 1,396 volte dell’asta precedente.
Dopo la pubblicazione dei risultati dell’asta di questa mattina, l’attenzione degli investitori si sposta ora sul collocamento di BTP quinquennali e decennali in programma per domani (si veda “Dettagli asta BTP 30 maggio 2013“).