Per quanto riguarda i BTP, verranno offerti sul mercato titoli a tre anni con scadenza 15 maggio 2016 (codice ISIN IT0004917792) e cedola annuale del 2,25%, nonchè BTP a quindici anni con scadenza 1 marzo 2026 (codice ISIN IT0004644735) e cedola annuale del 4,50%. Per quanto riguarda i CCTeu, invece, verranno collocati titoli con scadenza 1 novembre 2018 e tasso annualizzato del 2,117%.
Il meccanismo utilizzato per il collocamento sarà quello dell’asta marginale, con determinazione discrezionale del prezzo di aggiudicazione e della quantità emessa all’interno degli intervalli di emissione prestabiliti (2-3 miliardi per i CCTeu; 2,5-3,5 miliardi per i BTP a 3 anni; 750 milioni-1,5 miliardi per i BTP a 15 anni).
Sono ammessi a partecipare alle aste del MEF solo gli operatori autorizzati, che potranno presentare fino ad un massimo di cinque richieste, ciascuna della quali non potrà avere un ammontare inferiore a 500.000 euro di capitale nominale. Gli investitori privati, invece, dovranno necessariamente servirsi dell’intermediazione della propria banca, provvedendo a prenotare la quantità di titoli che intendono acquistare non più tardi del giorno lavorativo precedente rispetto a quello del collocamento, quindi per i collocamenti sopra elencati entro venerdì 10 maggio 2013.
L’asta di BTP e CCTeu del 13 maggio, ricordiamo, sarà preceduta dall’asta di BOT del 10 maggio 2013 (per maggiori informazioni si veda “dettagli asta BOT 10 maggio 2013“).
Per conoscere i risultati dell’asta si veda “Domanda e rendimento BTP asta 13 maggio 2013“).