Contestualmente, verranno collocati anche titoli con scadenza a 3 e 15 anni, ovvero: la terza tranche di BTP a tre anni con scadenza 1° dicembre 2015 (ISIN IT0004880990) e cedola annuale del 2,75%; la quattordicesima tranche di BTP a quindici anni con scadenza 1° marzo 2026 (ISIN IT0004644735) e cedola annuale del 4,50%.
L’ammontare complessivo delle due emissioni sarà compreso, rispettivamente, tra un minimo di 2.500 e un massimo di 3.500 milioni di euro e tra un minimo di 1 e un massimo di 1,750 miliardi di euro.
Infine, mercoledì prossimo il Tesoro italiano collocherà anche la nona tranche di CTTeu (Certificati di Credito del Tesoro indicizzati all’Euribor) con scadenza 15 giugno 2017 (IT0004809809) per un ammontare complessivo compreso tra un minimo di 1.000 e un massimo di 1.500 miliardi di euro.
Il meccanismo di collocamento utilizzato sarà quello dell’asta marginale con determinazione discrezionale del prezzo di aggiudicazione e della quantità emessa all’interno dei predetti intervalli di emissione. Le prenotazioni da parte del pubblico dovranno pervenire entro il giorno lavorativo precedente rispetto a quello del collocamento, quindi entro il 12 febbraio. Al riguardo ricordiamo che l’investimento minimo per ciascuna tipologie di titoli è di 1.000 euro.