Il meccanismo utilizzato per il collocamento sarà quello dell’asta competitiva, con richieste degli operatori espresse in termini di rendimento.
Ciascun operatore partecipante all’asta può presentare fino ad un massimo di cinque offerte, ciascuna delle quali non può avere un ammontate inferiore ad un milione e mezzo di euro.
Per gli investitori/risparmiatori privati l’ammontare minimo di titoli sottoscrivibile non può essere inferiore a 1.000 euro. Questi ultimi, in particolare, per poter acquistare i titoli oggetto del collocamento dovranno rivolgersi alla propria banca o ad altro intermediario finanziario autorizzato non più tardi di un giorno lavorativo precedente rispetto a quello del collocamento. Al riguardo si ricorda inoltre che, in attuazione della normativa riguardante la dematerializzazione dei titoli di Stato, i BOT acquistati saranno rappresentati da iscrizioni contabili a favore degli aventi diritto.
Nello stesso comunicato stampa il MEF ha inoltre fatto sapere che il giorno 28 settembre 2012 verranno a scadere BOT per 8.503,5 milioni di euro e che la circolazione di BOT al 14 settembre 2012 era pari a 162.897,470 milioni di euro, di cui 6.500 milioni di euro flessibili, 3.000 milioni di euro trimestrali, 56.661,048 milioni di euro semestrali e 96.736,422 milioni di euro annuali.
Per conoscere i risultati dell’asta si veda “Domanda e rendimento BOT semestrali asta 26 settembre 2012“.