La prossima settimana il Ministero dell’Economia e delle Finanze sarà impegnato in un’importante collocamento di titoli di stato di breve termine, in una fase di mercato non particolarmente favorevole per l’obbligazionario mondiale. La decisione della FED di annunciare la road map della sua exit strategy relativa al piano di quantitative easing, con la riduzione degli acquisti di bond a fine anno e l’eventuale azzeramento entro metà 2014, sta mettendo sotto pressione la curva di rendimenti italiana, anche se la parte breve è meno esposta al rischio-tassi.
Ad ogni modo mercoledì 26 giugno 2013 il Tesoro dovrà piazzare BOT (Buoni Ordinari del Tesoro) con scadenza semestrale per un ammontare complessivo di 8 miliardi di euro. Il termine per la prenotazione da parte del pubblico scade il 25 giugno, mentre il termine di presentazione delle domande in asta è per le ore 11 del giorno del collocamento. I BOT saranno venduti con il sistema di collocamento dell’asta competitiva.
Ciò vuol dire che le richieste degli operatori saranno espresse in termini di rendimento. Nella precedente asta di BOT semestrali del 29 maggio scorso, il rendimento salì leggermente allo 0,538% dai minimi storici registrati nell’asta precedente a 0,503%. I BOT che saranno venduti in asta hanno una durata di 186 giorni. La data di emissione è il 18 giugno, la data di regolamento il 28 giugno, la data di scadenza è il 31 dicembre 2013.
Il codice ISIN dei BOT semestrali oggetto del collocamento è IT0004932072. Al 14 giugno 2013 c’erano in circolazione quasi 163 miliardi di BOT di cui 100,4 miliardi di BOT annuali, 56,5 miliardi di BOT semestrali, 3 miliardi di BOT trimestrali e 3 miliardi di BOT flessibili. Il 28 giugno 2013 andranno in scadenza 8,875 miliardi di euro di BOT semestrali.