Dopo essere stato sotto pressione negli ultimi giorni, l’euro sta provando a reagire dai minimi di periodo contro le principali valute. La settimana iniziata ieri dovrebbe essere ancora caratterizzata da volumi di scambio inferiori alla media stagionale, ma non sono da escludere movimenti direzionali considerando che oggi ritorna alle contrattazioni anche Wall Street. Ieri, nonostante l’ottimo andamento delle piazze finanziarie europee, l’euro sembrava destinato a perdere terreno con facilità nei confronti delle majors; durante la sessione asiatica, però, con i mercati cinesi e giapponesi chiusi per festività, è partito un rimbalzo tecnico molto robusto.