In borsa esistono parametri di valutazione dell’andamento dei mercati finanziari spesso poco noti, ma il più delle volte particolarmente significativi. Sono appannaggio di pochi eletti e solo di rado finiscono sulle pagine di giornali specializzati o siti web finanziari, grazie all’attento studio di analisti o giornalisti qualificati del settore. Un parametro molto importante per monitorare la stabilità dei mercati finanziari è il cosiddetto “margin debt”. Non è uno strumento tradizionale per comprare azioni, bensì favorito dall’effetto-leva: si investe denaro a cifre 20-30 o anche 50 volte superiori al capitale effettivamente detenuto.
Wall Street
Rating Ubs principali banche di investimento
Oggi presentiamo il rating di Ubs per le principali banche di investimento mondiali. La grande liquidità di cui hanno beneficiato gli istituti di credito, sia perchè presente nel sistema e sia grazie alla riprese dei listini, ha delineato questo scenario; anche se bisogna sempre andarci con i piedi di piombo, a causa di quella che è l’incertezza dei mercati mondiali.
Partiamo da Barclays, il gruppo inglese capitalizza ben 41,4 miliardi di sterline, con un prezzo obiettivo di 360 sterline. Questo è sicuramente superiore alle quotazioni recenti, che erano di 320,5 sterline; mentre il prezzo/utile per il 2013 è di 9,9, nettamente in calo a 8,2 nel 2014. La redditività del capitale rettificata è di 7,7, mentre il prezzo/valore di libro è di 0,74.
Empire State Building pronto per l’Ipo a Wall Street
Il più famoso grattacielo di New York, ovvero l’Empire State Building, sarebbe ormai a un passo dalla quotazione a Wall Street. Secondo quanto dichiarato dalla famiglia Malkin, che controlla la maggioranza delle quote, ci sarebbe già l’ok dell’80% degli investitori per la creazione di una società che consentirebbe poi di procedere con una Ipo. La nuova entità sarà un fondo, che prenderà il nome di Empire State Realty Trust, che comprenderà sia il celebre grattacielo newyorkese sia altre 18 proprietà.
Wall Street in forte calo dopo attentato a Boston
A pesare in maniera negativa sulla seduta sono stati una serie di fattori, in primis la lettura del Pil della Cina, che si è rivelato essere sotto le attese degli analisti, circostanza che ha aumentato i timori su un possibile rallentamento di quella che è la seconda economia mondiale.
Dow Jones sfiora massimi storici del 2007
L’indice azionario americano Dow Jones ha chiuso la seduta di ieri con un progresso dello 0,52% a 13.954,42 punti. L’indice ha toccato un massimo intraday a 13.969,99 punti, ovvero il livello più alto da novembre 2007. Ormai il Dow Jones è a un passo dal raggiungimento di precedenti massimi storici di 14.198,10 punti, toccati a ottobre 2007 poco prima che scoppiasse la bolla dei mutui subprime e avvenisse il crollo dei mercati globali. A spingere al rialzo il listino americano sono stati ieri soprattutto i titoli petroliferi e farmaceutici.
Azioni Facebook possibile calo sotto prezzo Ipo
Dove comprare azioni Facebook
Acquistare azioni Facebook
Secondo gli esperti la quotazione in Borsa di Facebook farà registrare un’Ipo da record, probabilmente la più imponente della storia del web.
Trimestrale eBay luglio-settembre 2011
Escludendo però i costi di natura straordinaria, l’utile trimestrale di eBay si è attestato a 0,48 dollari per azione, perfettamente in linea con la media delle stime che sono state formulate dagli analisti, mentre i ricavi nel periodo sono cresciuti del 32% a $ 2,97 miliardi di euro, leggermente al di sopra delle previsioni di consenso posizionate a $ 2,91 miliardi di euro secondo quanto reso noto da Thomson Reuters.
Quotazione Facebook non prima del 2012
A rivelare che ciò accadrà non prima del 2012 è stato Peter Thiel, imprenditore che figura tra i primi finanziatori di Facebook e di altre importanti società, tra cui PayPal.