In particolare, se si considerano i singoli marchi, i ricavi del marchio Tod’s sono cresciuti del 19,8% a 487,6 milioni, quelli del marchio Hogan del 4,7% a 280,9 milioni, quelli del marchio Roger Vivier del 67,9% a 36,5 milioni di euro, mentre quelli del marchio Fay hanno invece registrato una flessione del 2% a 87,8 milioni.
Tod’s
Previsioni Tod’s 2011 non modificate da crisi Giappone
Tra queste figurano soprattutto quelle che operano nel settore del lusso, tuttavia nonostante rientri in questo comparto Tod’s sembrerebbe non correre rischi.
Dividendo Tod’s 2010, pagamento 2011
La società guidata da Diego della Valle, in particolare, ha chiuso il 2010 con un utile netto consolidato di 110,8 milioni di euro, in crescita del 28,6% rispetto al 2009, a fronte di ricavi in crescita del 10,4% a 787,5 milioni.
Generali possibile cessione quota Rcs
Secondo Della Valle, in particolare, la cessione della quota Rcs è un’operazione necessaria perchè è fonte di continui malumori, non rappresenta il core business per la società triestina e non ha alcuna utilità ai fini dello sviluppo.
Tod’s promossa dagli analisti, previsioni dividendo
La banca d’affari ha spiegato che nel corso dell’ultimo trimestre dell’anno è stato registrato un incremento delle vendite in tutto il settore del lusso, circostanza che ha portato a rivedere al rialzo le stime Eps di Tod’s sul 2011 da 4,23 a 4,47 euro per azione. Il trend positivo, tuttavia, si limita all’ultima parte dell’anno, per cui Goldman Sachs ha contemporaneamente rivisto al ribasso le stime Eps 2010 da 3,77 a 3,66 euro per azione.
Previsioni Tod’s 2011
L’ottimismo di Della Valle riguarda non solo l’anno appena trascorso ma anche il 2011, in quanto ha spiegato che gli ordinativi per la collezione primavera-estate sono stati positivi a tal punto da indurre a ritenere che l’anno in corso sarà più che positivo, salvo fattori macroeconomici negativi al momento non prevedibili.