I ricavi sono cresciuti del 10,4% a 1,806 miliardi di euro, soprattutto grazie ai maggiori proventi derivanti dal trasporto di energia sulla rete di trasmissione nazionale e dalle attività non tradizionali, che hanno contribuito complessivamente per 86 milioni di euro. L’ebit è cresciuto del 15,9% a 969 milioni di euro, mentre l’ebitda è salito del 13% a 1,390 miliardi.
Terna
Giudizio analisti titolo Terna dopo piano strategico 2013-2017
In particolare, gli analisti di Kepler, Nomura, Banca Akros e Equita sim hanno ribadito rating “buy” sul titolo, continuando quindi a consigliare agli investitori l’acquisto delle azioni Terna, e al contempo hanno alzato il prezzo obiettivo rispettivamente da 3,4 euro a 3,5 euro, da 3,3 euro a 3,45 euro, da 3,3 euro a 3,6 euro e da 3,22 euro a 3,53 euro.
Terna conferma politica dividendi 2013-2017
Il nuovo piano strategico è stato approvato oggi dal Consiglio di amministrazione, riunitosi sotto la presidenza di Luigi Roth, e prevede al termine del periodo di riferimento un un rafforzamento dell’Ebitda margin ad oltre l’80% nel 2017 e una riduzione dell’indebitamento per circa 600 milioni di euro.
Previsioni dividendo Terna 2013 secondo Equita
Mercoledì 6 febbraio, ricordiamo, il Consiglio di amministrazione di Terna si riunirà per l’approvazione dei risultati preliminari relativi all’esercizio 2012 e degli obiettivi del piano 2013-2017.
Previsioni settore utility 2013 secondo Nomura
Pur essendo poco attratti da un settore che tratta con uno sconto del 7% circa, gli esperti della banca d’affari giapponese hanno individuato quattro idee short e cinque idee long.
Azioni Terna da vendere secondo Citigroup
In altre parole, dunque, gli esperti della banca d’affari statunitense consigliano agli investitori di vendere le azioni Terna attualmente detenute nel proprio portafoglio in quanto il premio a cui attualmente tratta il titolo dopo la recente performace in Borsa è a loro avviso assolutamente ingiustificato.
Giudizio analisti titolo Terna dopo bilancio 2011
Tra questi figurano gli esperti di Citigroup, che hanno confermato rating “neutral” sul titolo e alzato il target price a 3,1 euro. Analoga decisione è stata presa anche dagli analisti di Intermonte, che allo stesso modo hanno confermato rating “neutral” sul titolo e rivisto al rialzo il prezzo obiettivo portandolo a 3 euro.
Piano strategico Terna 2012-2016
Nell’arco del periodo oggetto del piano, la società energetica prevede investimenti fino a 6 miliardi di euro. Di questi, in particolare, 4,1 miliardi di euro saranno utilizzati per la sicurezza e l’ammodernamento della rete elettrica e circa 1 miliardo di euro sarà utilizzato per la realizzazione di sistemi di accumulo a batterie per 240 MW, a cui potrebbero aggiungersi investimenti per complessivi 900 milioni di euro in attività non tradizionali.
Terna e Snam Rete Gas offrono dividendo sicuro e redditizio
In particolare, secondo gli esperti della banca USA, Terna offre un potenziale rendimento più elevato, ossia del 7,5% contro il 6,6% di Snam, quest’ultima tuttavia presenta un maggiore potenziale di crescita.
Previsioni utility borsa italiana positive per Deutsche Bank
Secondo gli esperti della banca tedesca, infatti, le decisioni che sono state prese dall’Autorità per l’energia elettrica e per il gas lo scorso 31 dicembre 2011 per il triennio 2012-2015 avranno un effetto migliore del previsto sulle utility italiane e sull’andamento dei relativi titoli in Borsa.