Il cambiamento avvenuto nel corso dell’ultimo periodo è evidenziato da un’indagine condotta da CorrierEconomia e che mostra come tra le offerte meno economiche e quelle più convenienti dei mutui ventennali a tasso fisso esista una differenza di rata mensile di ben 104 euro (da 636 a 740 euro), mentre per i mutui trentennali sempre a tasso fisso tale differenza è di 65 euro (da 537 a 602 euro).
Spread mutui autunno 2011
Per chi vuole acquistare un immobile riuscire ad accendere un mutuo risulta sempre più complicato e oneroso. Nel corso degli ultimi mesi, infatti, si è assistito ad un netto rialzo dei tassi di interesse dovuto principalmente ad un aumento dello spread dei mutui attuato da parte delle banche, in quanto i parametri di indicizzazione sono rimasti a livelli medio bassi.