La seduta di ieri è stata caratterizzata da un buon rialzo per le borse europee, ma soprattutto una forte discesa degli spread sovrani. Inoltre, l’euro non è crollato rispetto alle altre valute e sembra finalmente essere in grado di mantenere i supporti di breve periodo. A dare ossigeno al sistema finanziario della zona euro è stata JP Morgan, che si aspetta nuovi interventi di stimolo monetario della BCE nel breve periodo. Secondo la banca americana, l’Eurotower sarà costretta a intervenire nuovamente a causa della recessione e dell’emergenza nel settore bancario.
tassi bce
Possibili target EURO dopo riunione BCE
I mercati finanziari hanno mostrato ieri un andamento contrastato, evidenziando soprattutto le debolezze della zona euro dopo il deludente dato dell’indice Pmi manifatturiero che anche in Germania ha messo in luce una contrazione dell’attività manifatturiera. Male le borse periferiche, nuovo exploit del Bund. Gli investitori sono sempre più preoccupati per le sorti della moneta unica europea, soprattutto in vista della tornata elettorale in Francia e Grecia. E poi c’è il problema della crescita, con molti paesi già in recessione.
Previsioni sull’Euro 8 marzo 2012
Il tasso di cambio euro/dollaro ha iniziato un rimbalzo fisiologico da area 1.31 dopo che nelle ultime sedute era stato travolto dalle vendite, a partire dalla seduta di giovedì 29 febbraio quando era stato toccato il massimo di periodo a 1.3485. Il pullback in corso da ieri ha fatto sì che la moneta europea raggiungesse i primi livelli di resistenza di breve periodo, in attesa dei risultati di stasera relativi al bond swap della Grecia e della decisione della Banca Centrale Europea sui tassi di interesse nella zona euro (ore 13.45, tassi attesi invariati all’1%).