Ieri è avvenuta una grande reazione da parte dell’euro, che ha letteralmente travolto le altre major currencies come dollaro americano e yen giapponese. Tuttavia, non ci sono state particolari news o indicazioni su base macro in grado di influenzare positivamente la moneta unica. Anzi, in mattinata era stato diffuso un pessimo dato sull’indice Zew tedesco che si sommava al brusco aumento dei rendimenti sui Bonos spagnoli nell’asta dei titoli a 12 e 18 mesi. Gli investitori, però, hanno acquistato euro a mani basse e anche le borse hanno chiuso in netto rialzo (soprattutto Milano +3,35%).
target euro-dollaro
Previsioni Euro/Dollaro 15 giugno 2012
Il tasso di cambio euro/dollaro è in un buon momento di forma e sta continuando a salire, provando a consolidare la propria posizione sopra quota 1,26. La debolezza del dollaro americano, in forte calo anche contro yen e altre major currencies, sta favorendo il rimbalzo anche del cambio EUR/USD che stanotte ha sfiorato area 1,2650. I prezzi potrebbero a questo punto tentare un ulteriore rimbalzo tecnico verso area 1,2670, cioè i top di questo mese toccati appena quattro giorni fa.
Previsioni Euro/Dollaro 13 giugno 2012
Il mercato delle valute ha vissuto ieri una seduta molto altalenante, in balìa di un sensibile aumento della volatilità ma soprattutto caratterizzata da una scarsa direzionalità intraday. Il sentiment del mercato resta negativo, come si può notare dai recenti attacchi speculativi sull’Italia. L’Europa ha bacchettato il governo Monti, reo di non fare molto dal lato della crescita. Tuttavia, secondo l’Eurogruppo, l’Italia non avrà bisogno di aiuti finanziari. E’ della stessa opinione anche Fitch, che ieri sera ha bocciato 28 banche spagnole.
Trading intraday Euro/Dollaro 12 giugno 2012
Ieri i mercati finanziari avevano inizialmente accolto bene la notizia della richiesta di aiuti che la Spagna provvederà ad effettuare nella prossima riunione di Ecofin ed Eurogruppo, in programma il 21 e 22 giugno in Lussemburgo. L’obiettivo è mirato e specifico: non un appoggio allo stato, bensì alle banche. Tuttavia, l’iniziale euforia per l’accordo è svanita velocemente già nel corso della mattinata facendo nuovamente spazio alle vendite. Lo spread spagnolo è tornato prepotentemente sopra 500, l’euro è crollato e la speculazione ha cominciato a prendere di mira l’Italia.
Analisi tecnica cambio Euro/Dollaro 1° giugno 2012
Il tasso di cambio euro/dollaro ha archiviato un mese di maggio davvero molto difficile, che ha portato le quotazioni dai top di area 1,3280 ai bottom di 1,2323. Complessivamente la performance del cambio è stata negativa per il 7,8%. Le cose per l’euro sono andate molto peggio contro lo yen giapponese, che è stata la valuta più acquistata negli ultimi trenta giorni. Il cambio euro/yen ha perso complessivamente il 10%. La debolezza della moneta unica europea è stata frutto dell’incertezza sulla permanenza o meno della Grecia nell’unione e della crisi bancaria spagnola.
Target Euro/Dollaro 2012 tagliato da JP Morgan Private Bank
La crisi dei debiti sovrani europei sta peggiorando ogni giorno di più, facendo perdere continuamente valore alla moneta unica. Da inizio mese il tasso di cambio euro/dollaro è passato da 1,3280 a 1,2357 (minimo di oggi, che potrebbe anche essere aggiornato), evidenziando una performance negativa del 7,5% circa. Gli ultimi eventi politico-economici relativi alla Grecia e la Spagna hanno portato gli analisti di JP Morgan Private Bank a rivedere le loro stime sul tasso di cambio euro/dollaro da qui a un anno.
Quali valute comprare e quali vendere a giugno 2012
Maggio è ormai agli sgoccioli e ora ci si chiede su quali valute puntare nel mese di giugno alla luce degli attuali scenari macroeconomici. L’euro ha vissuto un mese molto difficile, a causa della grave crisi in Grecia e Spagna. Il paese ellenico potrebbe uscire dall’unione monetaria nei prossimi mesi, mentre Madrid è alle prese con una grave crisi del settore bancario. La terza banca del paese, Bankia, è stata nazionalizzata e ora la stessa cosa potrebbe accadere per altri istituti in difficoltà.
Previsioni cambio Euro/Dollaro 23 maggio 2012
Ieri è stata una seduta molto positiva per le piazze finanziarie europee, in particolare per la borsa di Milano che ha guadagnato il 3,41%. Giù anche gli spread sovrani, nonostante l’asta dei titoli spagnoli a 3 e 6 mesi abbia evidenziato ancora una salita dei rendimenti. Tuttavia, a Wall Street – innervosita dai timori sull’esposizione di JP Morgan sui derivati e dal continuo crollo delle azioni di Facebook – le cose si sono messe male nel finale di seduta e c’è stata una chiusura negativa. A quel punto c’è stata una reazione sui mercati valutari, dove si è assistito a un nuovo crollo dell’euro.
Previsioni Euro/Dollaro 15 maggio 2012
Il tasso di cambio euro/dollaro sta mostrando da diversi giorni un trend ribassista molto robusto, che ha subito una brusca accelerazione a seguito della perdita decisa del supporto di 1,30. A pesare sull’andamento del cambio, che da solo attira ogni giorno volumi per circa mille miliardi di dollari, è senza dubbio il caos politico in Grecia che rischia di compromettere la permanenza di Atene all’interno dell’euro. I partiti politici anti-euro stanno riscuotendo sempre più successo, anche se non va escluso un accordo in extremis per formare un governo tecnico.
Target Euro/Dollaro 2012 secondo banche d’affari
Il mercato internazionale delle valute è il più grande mercato al mondo, in grado di scambiare 4000 miliardi di dollari al giorno di cui soltanto mille miliardi sulla coppia euro/dollaro. Tuttavia si tratta probabilmente anche del mercato più difficile da prevedere, a causa delle numerose variabili in gioco (finanziarie, politiche, macroeconomiche) in grado di impattare continuamente sull’andamento dei vari cross valutari. Fare previsioni a 12 mesi o addirittura a 2-3 anni è un compito quasi impossibile, soprattutto considerando l’attuale struttura dei mercati finanziari.