
I titoli quotati in Borsa che presentano queste caratteristiche, infatti, sono in grado di realizzare dei profitti decisamente più elevati nel corso del lungo periodo.
I titoli quotati in Borsa che presentano queste caratteristiche, infatti, sono in grado di realizzare dei profitti decisamente più elevati nel corso del lungo periodo.
Una valida soluzione in tal senso è data dalla cosiddetta strategia Buy Write, uno strumento di investimento che consente di ammortizzare l’impatto derivante da una performance in calo dei mercati.
Questo tipo di investimento, infatti, risulta affidabile anche quando si attraversano periodi difficile, tuttavia per riuscire a trarre degli ottimi profitti è necessario seguire la regola della perseveranza.
Secondo il manager, in particolare, risulta alquanto improbabile una recessione a livello globale nel corso dell’anno appena iniziato, le sue stime parlano infatti di una crescita mondiale del 3,7% trainata soprattutto dai paesi emergenti. Diversi paesi europei, invece, nel 2012 registreranno una contrazione, in particolare per l’Italia si stima una contrazione dello 0,7%, per la Francia dello 0,5% e per la Germania dello 0,65%.
Tale strategia fu ideata e applicata per la prima volta da Benjamin Graham. Successivamente, precisamente agli inizi degli anni ’90, Michael O’Higgins e John Downes riscoprirono e studiarono la teoria pubblicando i risultati di tale indagine nel libro “Beating the Dow“.
Per chi adotta la strategia che prevede di puntare sui titoli che promettono un elevato rendimento un valido aiuto arriva dalle pagine di CorrierEconomia che, sulla base dei dati di dicembre 2011, ha stilato una classifica dei titoli azionari quotati a Piazza Affari e che, in base alle previsioni, presenteranno un elevato dividend yield.
Tuttavia, molte tra le aziende che nel corso degli ultimi mesi hanno registrato delle buone performance risultano sottovalutate, circostanza che secondo gli esperti le trasforma in un’ottima opportunità di investimento.