Forex sterlina sui massimi a tre mesi sul dollaro sopra 1,63

La sterlina è una delle valute più acquistate sul forex nelle ultime settimane. La forza della divisa britannica è spiegata dal forte appetito per il rischio presente sui mercati finanziari, che favorisce valute correlate positivamente all’andamento dei mercati azionari (equity-linked), piuttosto che dallo stato di salute dell’economia di Sua Maestà. Dalla minute della Bank of England di ieri è emerso che la forza della sterlina sta frenando la ripresa della locomotiva britannica e che potrebbero ben presto esserci nuove esigenze di aumento del piano di acquisto degli asset.

Yen sui minimi a 8 mesi sul forex

Il clima di risk on presente sui mercati finanziari sta mettendo in ginocchio lo yen, che in simili frangenti tende a perdere velocemente valore. Infatti, quando c’è forte appetito per il rischio, gli investitori si liberano delle valute rifugio (yen e dollaro americano) per fare incetta di valute potenzialmente in grado di offrire maggiori rendimenti. La speculazione, poi, attacca le valute rifugio accentuando i ribassi. Così oggi lo yen è sceso sui minimi più bassi degli ultimi 8 mesi contro le principali monete internazionali.

Gran Bretagna rischio perdita rating AAA di Fitch

Dopo la Francia, che perse il giudizio di massima affidabilità creditizia lo scorso gennaio per mano di Standard & Poor’s, anche la Gran Bretagna potrebbe perdere il rating AAA ma a partire dal prossimo anno. In realtà, la Francia è stata bocciata anche da Moody’s sul finire del mese scorso, mentre per il Regno Unito si profila un downgrade a partire dal 2013. A tagliare il rating sovrano di Londra potrebbe essere Fitch, che di recente ha lanciato alcuni avvertimenti al governo britannico.

Quali valute comprare e quali vendere a novembre 2012

Ottobre sta per essere archiviato, così investitori e money manager già pensano alle prossime mosse da effettuare sul proprio portfolio valutario per il mese successivo. L’euro sta per chiudere positivamente il mese contro dollaro, yen e sterlina. Ai valori correnti, ovvero circa 1,3010, l’euro ha guadagnato l’1,25% da inizio mese contro il biglietto verde, mentre rispetto allo yen la performance positiva raggiunge il 3,6%. Bene anche euro contro sterlina, per un rendimento dell’1,5%. Lo yen sembra la valuta più in difficoltà a partire da fine luglio scorso.

Target Price Sterlina/Dollaro 8 marzo 2012

La sterlina è in forte rialzo quest’oggi contro dollaro americano e yen giapponese mentre perde terreno contro l’euro, che però è di gran lunga la valuta più acquistata da stamattina in attesa della decisione della BCE sui tassi di interesse e dei risultati relativi allo swap greco. Poco fa la Bank of England ha comunicato di aver lasciato invariato il tasso di interesse nel Regno Unito allo 0,5%. Nessuna novità nemmeno per il programma di quantitative easing, che resta fermo a 325 miliardi di pound dopo l’aumento di 50 miliardi avvenuto nella precedente riunione.

Previsioni su Sterlina/Dollaro 7 marzo 2012

La sterlina ha evidenziato importanti flessioni nelle ultime sedute, complice il ritorno sui mercati finanziari del clima di avversione al rischio (risk aversion) che ha penalizzato anche le cosiddette “risk currency”, tra le quali troviamo la valuta britannica. Da un punto di vista fondamentale il Regno Unito continua a fare i conti con una disoccupazione record e un’inflazione tutto sommato sotto controllo, nonostante il recente aumento del piano di quantitative easing della Bank of England di 50 miliardi di sterline. Il tasso di cambio sterlina/dollaro è sceso ieri sotto 1.57, ma sono attesi nuovi cali nel brevissimo periodo.

Previsioni sulla Sterlina 2 marzo 2012

La sterlina sta mostrano un andamento positivo nei confronti delle principali valute, approfittando del sentiment positivo presente sui mercati finanziari. Il tasso di cambio sterlina/dollaro, il cosiddetto “cable”, ha toccato due giorni fa un nuovo top a tre mesi a 1.5991 e da qui è partita una forte pressione in vendita che ha riportato le quotazioni sulla key-area di 1.5930. Il cable si sta appoggiando molto bene sul supporto di breve periodo posto in area 1.59 e resta all’interno di una fase ascendente, che per ora sta sperimentando un lieve rallentamento a causa della forza generalizzata sui mercati valutari del dollaro americano.

Previsioni sulla Sterlina per il 24 febbraio 2012

La sterlina ha decisamente ripreso quota negli ultimi due giorni, nonostante oggi ci sia stata la conferma della precedente lettura preliminare relativa al Pil del quarto timestre 2011 che è risultato in flessione dello 0,2%. La sterlina era stata penalizzata molto negli ultimi tempi, soprattutto dopo la mossa della Bank of England relativa all’aumento del programma di inezione di liquidità passato a 325 miliardi di pound da 275 miliardi. Il tasso di cambio sterlina/dollaro è riuscito a rimbalzare dal supporto giornaliero di area 1.5650-40 e da qui il cable è tornato a salire, come ipotizzato anche nel precedente report del 22 febbraio.

Previsioni sulla Sterlina per il 22 febbraio 2012

La sterlina sta sperimentando quest’oggi una robusta discesa a seguito della pubblicazione dei verbali dell’ultima riunione della Bank of England, nel corso della quale la BoE stessa aveva aumentato il programma di quantitative easing da 275 miliardi di pound a 325 miliardi. L’economia britannica è in leggera ripresa da inizio anno e ci sono buoni segnali anche dal lato fiscale, con un sensibile miglioramento nel bilancio pubblico. Tuttavia, l’incremento delle iniezioni di liquidità e l’elevato tasso di disoccupazione stanno disorientando gli investitori, che oggi hanno ripreso a vendere sterline con decisione.

Previsioni sulla Sterlina per il 21 febbraio 2012

Il tasso di cambio sterlina/dollaro ha sperimentato una forte pressione in vendita al raggiungimento della resistenza di area 1.5880, che ha provocato l’inizio di una fase discendente di brevissimo periodo. Come già previsto nel report di ieri, l’aumento delle vendite in area 1.5880 ha generato una discesa che finora si è protratta fino a 1.5790. Il cable è ora in area 1.58, ma non va escluso un approfondimento del ribasso odierno fino in area 1.5750-40. In caso di tenuta dei minimi intraday, il cambio sterlina/dollaro dovrebbe riprendere quota e riportarsi almeno fino a 1.5840-50.