Si tratta di Tod’s, il cui target price è stato portato da 96 euro a 100 euro, e di Salvatore Ferragamo, con prezzo obiettivo portato da 19 a 20 euro. Gli analisti hanno ribadito rating “neutral” su entrambi i titoli.
Salvatore Ferragamo
Previsioni Ferragamo esercizio 2012 secondo Mediobanca
Nel frattempo, tuttavia, gli analisti di Mediobanca hanno provveduto a fornire le loro stime. In particolare, secondo le loro previsioni, la società attiva nel settore del lusso ha archiviato il 2012 con un utile netto pari a 94 milioni di euro, in crescita rispetto agli 81 milioni realizzati nel 2011, e ricavi in crescita su base annua del 16% a 1,142 miliardi di euro.
Ferragamo e Tod’s nuovi giudizi dai broker
Per quanto riguarda Ferragamo, in particolare, gli analisti di Bank of America Merrill Lynch hanno confermato rating “buy” e portato il target price da 19,5 a 21,3 euro. Il titolo, ricordiamo, è reduce di un’altra promozione arrivata nei giorni scorsi da Deutsche Bank, che ha alzato il prezzo obiettivo da 16 euro a 17,2 euro per azione.
Target price Salvatore Ferragamo alzato da Deutsche Bank
La decisione è stata presa a seguito della revisione delle stime per il 2013 e il 2014, in particolare la banca prevede ora un margine sull’ebitda in aumento al 9,2% per il 2012 e al 20,5% per il 2013, con ulteriore crescita nel corso degli anni successivi fino a toccare il 23% nel 2015.
Salvatore Ferragamo promosso da Bank of America
Partenza sprint in borsa per il titolo Salvatore Ferragamo (codice di borsa “SFER”), in controtendenza rispetto all’andamento dell’indice azionario milanese FTSE MIB. A Piazza Affari le azioni della casa di moda fiorentina sono in rialzo del 2,28% a 17,05 euro, poco sotto il massimo di giornata finora posto a 17,1 euro. Negli ultimi due giorni il titolo aveva già guadagnato quasi il 3%. A spingere al rialzo il titolo alla borsa di Milano è stata la promozione ottenuta da Bank of America.
Bilancio semestrale Salvatore Ferragamo gennaio giugno 2012
Più nel dettaglio, il gruppo attivo nel settore del lusso ha archiviato la prima metà dell’anno con ricavi pari a 565,1 milioni di euro, in crescita del 22,9% rispetto ai 459,7 milioni di euro registrati nei primi sei dell’esercizio 2011. Se si considera solo il secondo trimestre 2012, la crescita dei ricavi rispetto all’analogo periodo del 2011 è stata pari al 22,5%, passando da 249,3 milioni di euro a 305,5 milioni di euro.
Previsioni Salvatore Ferragamo secondo trimestre 2012
Nel frattempo, gli analisti di JP Morgan hanno fatto sapere di prevedere una crescita delle vendite del 23% a 563 milioni di euro e un Ebitda in rialzo del 29% a 108 milioni di euro.
Previsioni 2012 settore del lusso secondo Nomura
Bilancio trimestrale Salvatore Ferragamo gennaio marzo 2012
Ad influire positivamente sull’andamento del titolo è stato soprattutto l’annuncio dei risultati realizzati nel corso del primo trimestre dell’anno, archiviato con un utile netto, inclusivo dei risultati di terzi, pari a 17 milioni di euro, ossia in crescita del 10,2% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. In crescita anche i ricavi, che sono saliti del 23,4% a 259,6 milioni, mentre l’Ebitda è cresciuto del 39,6% a 38,2 milioni di euro. Di conseguenza, la marginalità è salita dal 13% al 14,7%.