Stamattina si è completata la tre giorni di emissioni obbligazionarie del Tesoro italiano, che negli ultimi due giorni aveva piazzato CTZ, BTP€i e BOT. L’asta odierna riguarda i BTP (Buoni del Tesoro Poliennali) con scadenza a 5 e 10 anni. Il collocamento di questi titoli governativi a medio-lungo termine è molto atteso dagli investitori, in quanto molto esposti al rischio di oscillazione dei tassi in una fase di mercato molto sfavorevole per le emissioni governative, come dimostrato dalla recente impennata dei tassi in asta per i CTZ e per i BOT.
rendimento btp
Domanda e rendimento CTZ e BTP€i asta 25 giugno 2013
Stamattina il Tesoro italiano ha chiuso la prima emissione obbligazionaria prevista per questa settimana, piazzando Certificati del Tesoro Zero Coupon (CTZ) con durata biennale e Buoni del Tesoro Poliennali indicizzati all’inflazione europea (BTP€i) con scadenza a 5 e 10 anni. L’asta è avvenuta in un clima molto sfavorevole sui mercati obbligazionari e poco dopo la diffusione dei risultati dell’asta del Tesoro spagnolo, che ha collocato titoli a breve termine con rendimenti in forte crescita. Anche i titoli di stato italiani collocati oggi hanno sperimentato una crescita dei rendimenti.
Dettagli asta BTP 27 giugno 2013
Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha pubblicato il calendario per le operazioni di sottoscrizione dei titoli di stato, che andranno in asta giovedì 27 giugno 2013. Si tratta di un’emissione di bond governativi di medio-lungo termine, che vedrà il collocamento dei BTP (Buoni del Tesoro Poliennali) con scadenza a 5 e 10 anni. E’ un’asta molto attesa dagli investitori, considerando che si tratta di titoli con una scadenza di medio-lungo periodo più esposta al rischio di oscillazioni dei tassi, in particolare in questa fase di mercato molto turbolenta per bond e azioni.
Dettagli asta BTP e CCTeu 13 giugno 2013
Il Ministero dell’Economia e delle Finanze procederà con un’asta di titoli di stato a medio-lungo termine giovedì 13 giugno 2013. Saranno collocati BTP (Buoni del Tesoro Poliennali) con scadenza a 3 e 15 anni, ma anche CCTeu (Certificati del Tesoro indicizzati all’Euribor). I titoli di stato sarano venduti dal Tesoro attraverso il meccanismo dell’asta marginale, con determinazione discrezionale del prezzo di aggiudicazione della quantità emessa all’interno degli intervalli di emissione previsti. L’ammontare collocato sarà determinato escludendo le offerte formulate a prezzi ritenuti non convenienti in base alle condizioni del mercato.
Axa consiglia cautela sui titoli di stato italiani
I titoli di stato italiani potrebbero aver corso troppo, andando al di là dei fondamentali economici del paese. L’allarme arriva da Axa Investment Managers e più precisamente da Chris Iggo, numero uno degli investimenti global fixed income del colosso finanziario. Il guru di Axa IM sottolinea che “i rendimenti, sia in Spagna che in Italia e altrove nella periferia euro, sono ancora molto superiori al tasso atteso di crescita del Pil nominale dei prossimi anni”. Gli spread di Italia e Spagna sono ormai ai livelli di inizio 2012.
Rally dei Btp favorito dalla fiducia sull’euro
L’ottimo andamento dei Btp può essere spiegato per lo più con la fiducia che gli investitori continuano a riporre nella moneta unica, che da fine luglio 2012 ha messo a segno uno spettacolare rally su dollaro e yen grazie alle rassicurazioni offerte da Mario Draghi e dalla politica monetaria meno accomodante intrapresa dalla Bce rispetto alle altre grandi banche centrali mondiali (Fed e BoJ in primis). D’altronde, la quotazione dei Btp è in costante miglioramento nonostante la grave crisi economica in corso in Italia, con un mix di recessione ed elevata disoccupazione.
Titoli di stato area euro in “bull market”
Il mercato obbligazionario dell’area euro, che include sia i paesi “core” (quelli più sicuri come Germania, Francia, Olanda, Austria e Finlandia) che quelli “periferici” (Piigs & co.), continua a evidenziare un poderoso bull market che ormai si protrae da fine luglio scorso, ovvero quando Mario Draghi ha rassicurato gli investitori internazionali sull’irreversibilità dell’euro. Stamattina in asta il rendimento delle Letras spagnole a 3 mesi è sceso allo 0,12% ai minimi dal 2009, mentre lo spread Btp-Bund è sceso a 278 punti ai minimi da novembre 2010.
Domanda e rendimento BTP asta 29 novembre 2012
Si conclude oggi la tre giorni di emissioni obbligazionarie governative del Ministero dell’Economia e delle Finanze, dopo che tra ieri e l’altro ieri era stato effettuato il collocamento di BOT semestrali, CTZ biennali e BTP indicizzati all’inflazione europea. Oggi è toccato ai BTP a medio-lunga scadenza e il risultato è stato anche questa volta molto positivo. Il Tesoro ha beneficiato di un nuovo calo dei tassi sia sulla scadenza quinquennale che su quella decennale. L’unica nota stonata è stato il calo della domanda.
Rendimento BTP supera quello degli immobili
Come sottolineato in un articolo di Plus (inserto de Il Sole 24 Ore), oggi sul fronte dei rendimenti l’investimento immobiliare, appesantito dalle tasse, non tiene il passo dei BTP decennali, certamente più rischiosi ma decisamente più remunerativi.