Attraverso una nota congiunta di Fiat e Veba, il fondo sanitario del sindacato statunitense Uaw, è stato resa nota la decisione della casa automobilistica torinese di esercitare l’opzione di acquisto di una quota del 3,3% del capitale di Chrysler detenuta da Veba, che porterà il Lingotto a detenere complessivamente una quota del 61,8% della casa automobilistica statunitense.
quota Fiat in Chrysler
Auto Fiat vendite agosto 2011
Nei primi otto mesi dell’anno in Europa le immatricolazioni di nuove auto, a quota 9,19 milioni, hanno fatto registrare una contrazione dell’1,1%, ma considerando il solo mese di agosto del 2011 il mercato ha fatto registrare una crescita delle immatricolazioni del 7,8% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.
La Fiat Group Automobiles, a chiusura dei primi otto mesi dell’anno, vanta una quota sul mercato europeo del 7,3%, con la 500 e la Panda che spiccano per volumi di vendite sui mercati del Vecchio Continente. La multinazionale torinese, inoltre, ha riportato miglioramenti per il brand Lancia, con incrementi a due cifre in agosto, e per l’Alfa Romeo, unitamente ad un livello di crescita a tre cifre per il brand Jeep sia il mese scorso, sia nel luglio del 2011.
La Fiat Group Automobiles, a chiusura dei primi otto mesi dell’anno, vanta una quota sul mercato europeo del 7,3%, con la 500 e la Panda che spiccano per volumi di vendite sui mercati del Vecchio Continente. La multinazionale torinese, inoltre, ha riportato miglioramenti per il brand Lancia, con incrementi a due cifre in agosto, e per l’Alfa Romeo, unitamente ad un livello di crescita a tre cifre per il brand Jeep sia il mese scorso, sia nel luglio del 2011.
Fiat aumenta quota in Chrysler
L’amministratore delegato di Fiat, Sergio Marchionne, nel corso di un incontro con i giornalisti a Detroit in occasione del Salone dell’Auto, ha ufficializzato l’aumento della quota di Fiat in Chrysler dal 20 al 25%.
Marchionne, in particolare, ha spiegato che è stata adempiuta la prima condizione posta dal Lingotto per l’aumento della sua partecipazione in Chrysler, ossia la certificazione del primo motore con tecnologia Fiat per l’uso in America.