Nonostante questo, tuttavia, è ancora oggi possibile sottoscrivere un mutuo a tasso variabile ad un tasso di interesse inferiore al 3,5% e un mutuo a tasso fisso ad un tasso di interesse inferiore al 5%.
prodotti bancari
Rendimenti pronti contro termine
Conti correnti Poste Italiane per le imprese
L’offerta BancoPosta In Proprio include quattro diversi conti correnti, che si differenziano l’uno dall’altro in base alle diverse esigenze legate all’attività svolta. BancoPosta In Proprio Base, in particolare, è pensato soprattutto per chi intende gestire il conto prevalentemente in ufficio postale, ha un canone mensile di 5,00 euro, inoltre offre il collegamento telematico (BPIOL) ad un costo mensile di 5,00 euro e in via promozionale un tasso al creditore del 2% lordo sui saldi giornalieri compresi tra 5.000,01 euro e 1.000.000 euro.
Differenza tra prestito e mutuo
La differenza principale tra queste due tipologie di finanziamenti riguarda il motivo a fronte del quale i soldi vengono richiesti alla banca. Nel caso del prestito personale, infatti, si tratta di esigenze personali di diverso tipo, per cui la somma di denaro richiesta nella maggior parte del casi è piuttosto esigua.
Risparmiare sul conto corrente
E’ stato infatti registrato un aumento dei costi bancari dopo l’introduzione delle nuove regole sulla trasparenza, quindi le famiglie italiane si ritrovano con uno strumento che consente di individuare i conti correnti più convenienti, che però sono diventati più costosi rispetto a qualche mese fa.
Conto deposito InMediolanum di Banca Mediolanum
Il suddetto tasso di interesse viene riconosciuto per giacenze fino a tre milioni di euro. Nel caso in cui non venissero rispettati i vincoli temporali, il tasso subirà una riduzione all’1%.
Tassi mutui 2011, conviene passare al fisso?
La scorsa settimana, in particolare, la Banca centrale europea ha alzato il tasso di interesse di riferimento di un quarto di punto percentuale portandolo all’1,25%, tuttavia secondo le previsioni si tratta solo del primo di una serie di lievi rialzi che entro il primo trimestre del 2012 porteranno i tassi di interesse al 2%.
Differenza conto corrente e conto deposito
Il conto corrente, in particolare, è un conto cosiddetto operativo in quanto consente al titolare di compiere diverse operazioni, ad esempio accreditare lo stipendio o la pensione, effettuare versamenti, prelievi, bonifici, disporre la domiciliazione delle bollette e effettuare pagamenti tramite bancomat o carta di credito.
Carte revolving, attenzione ai tassi di interesse
Differenza conti correnti postali e conti correnti bancari
Per quanto riguarda i conti correnti la principale differenza tra quelli postali e quelli bancari riguarda senza dubbio i costi, basti pensare che in base ad una recente indagine i conti correnti postali possono consentire al cliente di risparmiare fino al 50% rispetto ad un conto corrente bancario.