Negli ultimi giorni è tornato forte l’interesse sull’oro, che ha beneficiato della riconferma di Barack Obama alla Casa Bianca. Infatti, Obama non ha mai nascosto la propria intenzione di voler continuare a sostenere la politica monetaria ultra-espansiva della Federal Reserve, fin quando non si vedranno significativi miglioramenti dal alto della crescita e dell’occupazione. Così, la politica dei tassi a zero e le costanti iniezioni di liquidità dovrebbero favorire anche per molto tempo la quotazione del prezioso metallo.
prezzo oro 2012
Cina aumenta riserve d’oro
Nel corso del 2011 la People’s Bank of China potrebbe aver incrementato le sue riserve auree, acquistando 70 tonnellate d’oro in base considerando alcune discrepanze nei dati. A rivelarlo al quotidiano economico-finanziario Il Sole 24 Ore è stato Marcus Grubb, managing director del World Gold Council (Wgc), cioè un’organizzazione finanziata dalle società aurifere che effettua ricerche statistiche sul mercato dell’oro. Grubb ha affermato che la prossima settimana avverrà la pubblicazione di questa analisi nel rapporto trimestrale sulla domanda.
Previsioni prezzo Oro 2012 tagliate da Ubs
La banca d’affari svizzera Ubs ha tagliato le previsioni sulle quotazioni dell’oro per il 2012. Il prezzo medio è stato tagliato del 18% a 1680$ l’oncia, dal precedente target 2.050$ l’oncia. A motivare la decisione degli analisti di Ubs sono soprattutto le considerazioni sulla ripresa dell’economia americana e la minore speculazione su un terzo piano di quantitative easing della FED. Secondo Ubs a pesare sul prezzo dell’oro dovrebbero essere anche l’aumento dei rendimenti sui Treasury Bond, il probabile rafforzamento del dollaro e i dubbi sulla politica ultra-accomodante sui tassi della Federal Reserve.