Il tasso di cambio euro/dollaro ha iniziato la nuova ottava sui mercati finanziari all’insegna delle vendite, dopo il rally degli ultimi tre giorni della scorsa settimana reso possibile dalle dichiarazioni di Mario Draghi, che ha rassicurato gli investitori sull’irreversibilità dell’euro. Dai minimi degli ultimi due anni di area 1,2040 è partito un movimento rialzista emergente che si è protratto fino in area 1,2390. Ora sono scattate le prese di beneficio, ma non va escluso un riposizionamento tecnico dei venditori a partire dai livelli attuali di resistenza.
previsioni euro-dollaro
Previsioni cambio Euro/Dollaro 26 luglio 2012
La seduta di ieri ha evidenziato una buona forza dell’euro contro le major currencies. La moneta unica europea è riuscita nel tentativo di rimbalzare, ma soprattutto di andare almeno a chiudere il gap down ancora non chiuso a 1,2170 contro dollaro americano. Eppure la giornata di ieri è stata caratterizzata dal brutto dato dell’indice Ifo tedesco, che è sceso a luglio sotto le attese degli analisti finanziari. Il cambio euro/dollaro quota ora in area 1,2150 e oggi potrebbe tentare un approfondimento rialzista almeno fino a 1,2180 – 1,22.
Previsioni cambio Euro/Dollaro 20 luglio 2012
Il tasso di cambio euro/dollaro continua a muoversi all’interno di un trading range di breve periodo posto tra 1,2325 e 1,2160. Negli ultimi due giorni la volatilità si è ridotta dopo un inizio settimana davvero molto movimentato, che aveva visto spesso oscillazioni violente durante la giornata ma senza mai mostrare una direzione precisa. Il cambio ora si sta muovendo con maggiore frequenza sotto 1,23 e ciò potrebbe essere inquadrato come un segnale di debolezza. In molti sono pronti a scommettere sul ritorno della negatività.
Target Euro/Dollaro tra 1,20 e 1,10 secondo BofA Merrill Lynch
Il tasso di cambio euro/dollaro è inserito all’interno di un trend ribassista di medio periodo, che ha portato le quotazioni a toccare un nuovo minimo a due anni a 1,2162 lo scorso venerdì 13 luglio. Negli ultimi giorni è in corso un tentativo di rimbalzo del cambio, che finora è riuscito solo sporadicamente a superare quota 1,23. Ieri, l’assenza di qualsiasi allusione da parte di Bernanke a una possibile terza fase di acquisto titoli (QE3) ha creato i presupposti per continui movimenti erratici tra 1,23 e 1,2180.
Euro/Dollaro sulla parità a fine 2012 secondo alcune banche d’affari
L’euro è senza dubbio il grande malato d’Europa. Sul suo futuro le previsioni di investitori, economisti e analisti finanziari si sprecano. In molti pensano che alla fine la valuta europea riuscirà a cavarsela e a risalire piano piano dai livelli correnti, mentre altri vedono all’orizzonte un tracollo del cambio euro/dollaro. All’inizio dell’anno il cambio euro/dollaro quotava poco sotto 1,30, ma nei mesi successivi era riuscito a salire fino a 1,3485.
Euro/Dollaro a 1,19 entro fine 2012 secondo Morgan Stanley
L’euforia generata dall’accordo sulle misure salva-euro, in particolare dello scudo anti-spread, potrebbe nuovamente lasciare posto all’incertezza e alla volatilità sui mercati valutari. Ieri è arrivata la notizia che il governo finlandese e quello olandese sono pronte a dire no allo scudo anti-spread, in particolare all’utilizzo del fondo ESM per acquistare bond sovrani. L’euro ha vissuto subito una giornata difficile, perdendo nuovamente quota contro dollaro, yen e sterlina. In particolare il cambio euro/dollaro è tornato sotto 1,26.
Previsioni cambio EUR/USD dopo accordo su misure salva-euro
L’accordo trovato all’alba dai leader dell’UE-17 sulle misure di salvataggio della zona euro, ormai da oltre due anni nel mirino della speculazione finanziaria internazionale, potrebbe essere in grado di ridisegnare gli scenari futuri per il tasso di cambio euro/dollaro. Il cross valutario più scambiato al mondo potrebbe stabilizzarsi nelle prossime settimane. L’outlook sulla zona euro resta ancora negativo, in quanto permangono problemi strutturali rilevanti e l’economia dell’intera unione monetaria è in forte contrazione, soprattutto nei paesi periferici.
Previsioni Euro/Dollaro 22 giugno 2012
Il tasso di cambio euro/dollaro è tornato nuovamente sotto il tiro dei venditori. Il ritorno del bearish trend è avvenuto in concomitanza con il downgrade di Moody’s su 15 grandi banche mondiali, tra cui cinque banche americane. L’agenzia di rating ha colpito duramente la banca d’affari svizzera Credit Suisse, tagliata di tre notch, mentre ha bocciato solo di due livelli Morgan Stanley (era atteso un taglio di tre notch). Tra le altre banche americane oggetto della scure di Moody’s troviamo Citigroup, JP Morgan, Goldman Sachs e Bank of America (la meno colpita, solo un livello).
Previsioni Euro/Dollaro 15 giugno 2012
Il tasso di cambio euro/dollaro è in un buon momento di forma e sta continuando a salire, provando a consolidare la propria posizione sopra quota 1,26. La debolezza del dollaro americano, in forte calo anche contro yen e altre major currencies, sta favorendo il rimbalzo anche del cambio EUR/USD che stanotte ha sfiorato area 1,2650. I prezzi potrebbero a questo punto tentare un ulteriore rimbalzo tecnico verso area 1,2670, cioè i top di questo mese toccati appena quattro giorni fa.
Previsioni Euro/Dollaro 13 giugno 2012
Il mercato delle valute ha vissuto ieri una seduta molto altalenante, in balìa di un sensibile aumento della volatilità ma soprattutto caratterizzata da una scarsa direzionalità intraday. Il sentiment del mercato resta negativo, come si può notare dai recenti attacchi speculativi sull’Italia. L’Europa ha bacchettato il governo Monti, reo di non fare molto dal lato della crescita. Tuttavia, secondo l’Eurogruppo, l’Italia non avrà bisogno di aiuti finanziari. E’ della stessa opinione anche Fitch, che ieri sera ha bocciato 28 banche spagnole.