Secondo una parte di analisti, nonostante gli eventi sopra citati hanno indubbiamente avuto un effetto negativo sul settore azionario, la ripresa economica sta proseguendo, per cui è probabile che nell’anno in corso le performance migliori vengano registrate dai comparti a crescita sostenuta.
Piazza Affari
Dividendo Exor 2010, pagamento 2011
La decisione è stata presa contestualmente all’approvazione dei risultati realizzati nel corso del 2010, chiuso con un utile consolidato pari a 136,7 milioni, contro la perdita di 388,9 milioni dello scorso anno.
Target price Mondadori tagliato da UBS
La quotazione, dunque, non ha risentito del taglio del prezzo obiettivo, probabilmente perchè la banca svizzera ha confermato la raccomandazione “buy” sul titolo.
Dividendo Unipol 2011 non distribuito
La decisione è stata presa in sede di approvazione dei risultati realizzati dal gruppo nel corso del 2010, anno durante il quale Unipol è tornata all’utile dopo le perdite registrate nel 2009.
Aumento di capitale Bpm sempre più probabile
Mediobanca, che ha confermato sul titolo rating “underperform” e target price a 3,10 euro, ha spiegato che la possibilità che l’istituto proceda ad una ricapitalizzazione si fa sempre più concreta, soprattutto se le condizioni di mercato rimarranno instabili.
Previsioni Fondiaria Sai 2011-2012
A pesare sull’andamento della quotazione della compagnia assicurativa è soprattutto il bilancio 2010 diffusi ieri, che evidenzia un risultato consolidato negativo per 928,9 milioni di euro, in netto peggioramento rispetto alla perdita di 391,5 milioni del 2009.
Previsioni Tod’s 2011 non modificate da crisi Giappone
Tra queste figurano soprattutto quelle che operano nel settore del lusso, tuttavia nonostante rientri in questo comparto Tod’s sembrerebbe non correre rischi.
Accordo Unicredit Premafin per salvataggio Fondiaria Sai
L’accordo, dunque, da un lato consentirà a Premafin di attuare il rafforzamento patrimoniale della sua controllata e dall’altro permetterà a Unicredit di acquisire una stabile partecipazione di minoranza con l’obiettivo di beneficiare del suo investimento nel lungo periodo.
Bilancio Rcs 2010
I ricavi consolidati sono invece cresciuti del 2,2% a quota 2,255 miliardi, in particolare i ricavi pubblicitari hanno registrato un incremento del 7% a 759,6 milioni.
Intesa Sanpaolo presenta lista Cda Parmalat
Secondo quanto si legge nella nota, le proposte della lista di Intesa Sanpaolo includono manager e imprenditori di primissimo livello che saranno in grado di dare un importante contributo alla nuova fase di sviluppo e di internazionalizzazione della società.