In particolare, gli esperti della banca d’affari ritengono che la recente pressione derivante dalle vicende giudiziarie riguardanti l’acquisto dell’azienda possa portare Lactalis a prendere in considerazione l’ipotesi di un delisting del titolo. Tale ipotesi, tuttavia, a loro avviso è da escludere nel breve termine a causa del livello elevato di debito di Lactalis, che ammonta a circa 6 miliardi di euro.
Parmalat
Ipotesi delisting titolo Parmalat per pressioni Consob
Il motivo è ancora una volta da ricercare nelle continue pressioni e intromissioni della Consob. Nei giorni scorsi, ricordiamo, la Commissione Nazionale per la Società e la Borsa ha depositato presso la Procura della Repubblica di Milano una denuncia nei confronti di Parmalat in merito all’acquisizione di Lactalis verso un corrispettivo di 904 milioni di dollari.
Ipotesi maxi dividendo Parmalat nel 2012
Ad influire positivamente sull’andamento del colosso attivo nel settore alimentare sono soprattutto le indiscrezioni di stampa circolate nel corso degli ultimi giorni e che parlano della possibilità che l’azienda decida di uscire dal listino milanese, a cui si aggiungono quelle che invece ipotizzano la distribuzione agli azionisti un maxi dividendo.
Bilancio Parmalat primo semestre 2011
Nel periodo compreso tra gennaio e giugno 2011, in particolare, il gruppo di Collecchio ormai nella mani dei francesi di Lactalis, ha realizzato ricavi per 2,15 miliardi di euro, ossia in crescita del 6% rispetto ai 2,03 miliardi realizzati nei primi sei mesi dello scorso anno.
Parmalat in calo per mancato risarcimento Standard & Poor’s
A causa del rating “sbagliato”, dunque, l’agenzia dovrà corrispondere a Parmalat parcelle per un ammontare complessivo pari a 784.000 euro, nonché le spese legali.
Assemblea Parmalat approva bilancio e dividendo 2011
I 9 membri del nuovo Consiglio di amministrazione di Lactalis sono Antonio Sala, Marco Reboa, Francesco Gatti, Francesco Tatò, Daniel Jaouen, Marco Jesi, Olivier Savary, Riccardo Zingales e Ferdinando Grimaldi Quartieri. I restanti due membri eletti dalla minoranza sono Gaetano Mele e Nigel William Cooper. Francesco Tatò è stato inoltre nominato Presidente del Consiglio di Amministrazione.
Parmalat possibile aumento prezzo Opa Lactalis
Alla luce di queste indiscrezioni, dunque, c’è grande attesa per la riunione del Consiglio di amministrazione di oggi pomeriggio, anche se esiste la concreta possibilità che il board non si esprimerà sul prezzo ma si limiterà a nominare un advisor, che con ogni probabilità sarà Morgan Stanley.
Contro offerta Parmalat improbabile per costo eccessivo
Le performance positiva registrata ieri ha seguito la notizia dell’Opa di Lactalis sulla totalità delle azioni Parmalat, un annuncio che ha immediatamente riacceso l’appeal speculativo sul titolo, che però è durato molto meno del previsto.
Opa Lactalis su totalità azioni Parmalat
A spingere al rialzo l’azione dell’azienda di Collecchio è stato l’annuncio di questa mattina del gruppo francese Lactalis, che ha comunicato di aver lanciato un’offerta pubblica di acquisto volontaria e totalitaria sulle azioni di Parmalat verso un corrispettivo pari a 2,60 euro per azione, ossia un prezzo che include un premio del 21,3% rispetto alla media del valore della quotazione in Borsa di Parmalat nel corso dell’ultimo anno.
Granarolo proposta per Parmalat
Lo stesso Calzolari ha spiegato che entro la prossima settimana verrà inviata una proposta all’azienda di Collecchio, anche se prima bisognerà cercare di sciogliere il nodo dell’Antitrust.