In particolare, gli esperti della banca d’affari hanno indicato una serie di motivi per i quali ritengono che sia conveniente investire nel Paese.
paesi emergenti
Paesi emergenti consigliati da UBS per il 2013
I Paesi emergenti non sono però tutti uguali, pertanto è necessario prestare attenzione nel momento in cui si scegli quelli su cui puntare. Al riguardo, un valido aiuto arriva dagli analisti di UBS, che in un recente report hanno indicato quelli che secondo le loro previsioni nel 2013 metteranno a segno elevati tassi di crescita.
Investire indirettamente sui mercati emergenti
Tra queste multinazionali gli analisti della banca svizzera citano Anglo American, Lafarge, Intel, Hsbc e Metro, titoli considerati attraenti in quanto fanno capo ad aziende che combinano l’esposizione nei mercati emergenti ad una solidità patrimoniale e ad un’ottima redditività.
Previsioni Paesi emergenti 2012
Ad esserne certi sono la maggior parte degli analisti, i quali sottolineando come i dati storici in nostro possesso evidenziano che durante le fasi economiche più difficili i paesi emergenti sono sempre riusciti a mettere a segno un recupero rapido ed efficace.
Investire nei paesi emergenti Next 11
Tra questi figurano il Messico, la Turchia, l’Indonesia e il Venezuela, che nel corso degli ultimi dieci anni hanno messo a segno delle performance più che soddisfacenti, con rendimenti compresi tra il 200% e il 900%.
Investire nei paesi emergenti con un Pac
Gli analisti sono infatti concordi nel ritenere che l’aumento dei prezzi costringerà le banche centrali ad intraprendere un’azione restrittiva, una scelta che avrà tra i suoi probabili effetti un aumento della volatilità per le azioni delle nuove economie. Il piano di accumulo a rate rappresenta quindi una valida soluzione, soprattutto alla luce del fatto che consente di diversificare il proprio investimento e di evitare scelte azzardate dettate dall’emotività del momento.
Investire nei paesi emergenti dopo crisi Libia e Egitto
Nonostante è inevitabile che il difficile momento che stanno attraversando i paesi della parte settentrionale del continente africano influisca negativamente sulla crescita, i gestori sono concordi nel ritenere che non si può fare a meno di investire nei paesi emergenti.
Previsioni paesi emergenti 2011
La maggior parte dei gestori e degli economisti, infatti, sono concordi nel ritenere che per le economie emergenti anche il 2011 sarà un anno più che positivo.