A settembre 2011 la domanda di nuovi mutui ha subito un crollo del 23% rispetto allo stesso mese dello scorso anno, un forte calo ricondotto in larga parte ad un cambiamento delle condizioni applicate dalle banche, verificatosi soprattutto nel corso degli ultimi mesi e consistente in un aumento dello spread sui mutui, circostanza che rende sempre più difficile per le famiglie italiane riuscire ad accendere un mutuo a condizioni ragionevoli.
Ne deriva quindi che i mutui che ad oggi risultano essere più convenienti sono diversi rispetto a quelli considerati come tali alcuni mesi fa.