Entrambi i dati, infatti, sono risultati inferiori rispetto alle attese degli analisti. I dati relativi al Pil, in particolare, hanno evidenziato un rallentamento all’1,8% contro il 3,1% del precedente trimestre e contro il 2% previsto dagli analisti.
mercato valutario
Dollaro in rialzo su euro per dati occupazione USA
Durante il mese appena trascorso, infatti, sono stati creati 216.000 posti di lavoro, un dato superiore alle previsioni e che mostra un incremento di circa 230.000 posti in più nel settore privato. Il risultato testimonia il trend positivo della ripresa economica.
Euro in rialzo per acquisti Asia
Viaggiano al ribasso, invece, il dollaro australiano e il dollaro canadese soprattutto a causa delle dichiarazioni di Moody’s, che ha avvertito dell’esistenza di un concreto rischio di declassamento delle principali banche di entrambi i paesi.
Previsioni andamento valute 2011
Questa convinzione deriva sostanzialmente dal fatto che la crisi della Grecia e dell’Irlanda sono giunte inaspettate, mentre per la Spagna si è iniziato a lavorare sul problema prima che fosse troppo tardi. In altre parole ora l’Unione europea è preparata, per cui un’altra eventuale crisi non dovrebbe avere conseguenze disastrose sulla moneta europea.
Euro in rialzo dopo dati USA vendite al dettaglio
La settimana scorsa, infatti, gli spread degli stati periferici dell’area euroa hanno registrato un incremento per effetto dell’incertezza sulla possibilità che venga varato un altro pacchetto di aiuti.
Euro in calo per attesa aste bond Spagna e Italia
A questo bisogna poi aggiungere le indiscrezioni di mercato secondo cui il piano di salvataggio per la banca tedesca WestLB sarebbe in bilico.
Euro in calo dopo dati ordini industriali Germania
In Germania, infatti, gli ordinativi relativi al settore industriale si sono rivelati inferiori alle attese, circostanza che ha portato la moneta unica a raggiungere il livello più basso delle ultime due settimane a quota 1,3539.
Euro in calo contro il dollaro dopo dati occupazione USA
Euro in calo dopo dichiarazioni Trichet
Nel corso della conferenza stampa tenuta dopo la riunione del Consiglio direttivo che ha confermato i tassi di interessi di riferimento all’attuale minimo storico dell’1,00%, infatti, il presidente della Bce ha lasciato intendere che un rialzo dei tassi non avverà entro breve, deludendo di fatto le aspettative del mercato.