La svalutazione dello yen è proseguita anche ieri, mentre stamattina la valuta nipponica sta sperimentando un leggero rimbalzo tecnico. Il tasso di cambio dollaro/yen è salito fino a 99,94, a un passo dal raggiungimento della soglia psicologica di quota 100. Secondo alcuni analisti valutari nel breve periodo potrebbe non avvenire il superamento di questo fondamentale livello tecnico, in quanto il solo driver della manovra monetaria della BoJ non è sufficiente a garantire un nuovo strappo sopra 100. Secondo Morgan Stanley, invece, il breakout di 100 è solo questione di tempo.
manovra monetaria giappone
Euro sui massimi a 3 anni sullo yen sopra 130
Negli ultimi giorni la moneta unica ha messo a segno un rialzo spettacolare sullo yen, a seguito della decisione della Bank of Japan di avviare una nuova manovra monetaria ultra-espansiva, che nel giro di un paio d’anni porterà la base monetaria a raddoppiare nel paese del Sol Levante. Mentre il Fmi applaude manovra monetaria della BoJ, la valuta nipponica continua a deprezzarsi in modo costante e praticamente tutti i giorni. Il tasso di cambio euro/yen è volato sui massimi più alti da oltre tre anni a 130,54.
Svalutazione dello yen durerà ancora molto secondo Ubs
Il deprezzamento della valuta giapponese non accenna a fermarsi. Dopo l’annuncio della manovra monetaria shock della Bank of Japan, che ha promesso di raddoppiare la base monetaria entro due anni per combattere la deflazione e centrare il target di inflazione del 2% in 24 mesi, lo yen si è svalutato del 9,5% contro l’euro e del 7,5% contro il dollaro americano. La svalutazione della divisa nipponica è riscontrabile anche nei confronti di altre valute, come la sterlina, il franco svizzero e il dollaro australiano.