Nel comunicato stampa diffuso ieri in serata, in particolare, viene precisato che nell’ambito della suddetta asta verranno collocati CTZ con decorrenza 31 gennaio 2012 e scadenza 31 gennaio 2014 (ISIN: IT0004793045) per un ammontare compreso tra 2 e 3 miliardi di euro.
investire in titoli di stato
Portafoglio obbligazionario 2012 alta propensione al rischio
Portafoglio obbligazionario 2012 bassa propensione al rischio
Comunicazione emissione CTZ e BTP€i asta 26 gennaio 2012
Per quanto riguarda la prima tipologia di titoli di Stato, l’asta avrà ad oggetto il collocamento della prima tranche di CTZ con decorrenza 31 gennaio 2012 e scadenza 31 gennaio 2014. L’ammontare di titoli emessi sarà compreso tra un minimo di 3.500 milioni di euro e un massimo di 4.500 milioni di euro.
Comunicazione emissione BOT asta 27 gennaio 2012
Differenza tra BOT e BTP
La prima sostanziale differenza riguarda la durata, i BOT rappresentano infatti un investimento a breve termine in quanto la durata dei titoli è di 3,6 o 12 mesi, mentre i BTP possono avere una scadenza di tre, cinque, dieci, quindici e trenta anni.
Caratteristiche CCTeu (Certificati di Credito del Tesoro indicizzati all’Euribor)
Per quanto riguarda l’indicizzazione dei titoli, si prende in considerazione l’Euribor a 6 mesi rilevato il secondo giorno lavorativo antecedente il primo giorno di godimento della cedola, sulla base della pubblicazione effettuata sulla pagina del circuito Reuters EURIBOR01 alle ore 11.00 a.m.
Calendario 2012 emissioni titoli di Stato
Oltre alle varie aste relative all’emissione delle diverse tipologie di titoli di Stato italiani, il calendario indica anche i giorni in cui il ministero dell’Economia e delle Finanze fornirà le comunicazioni specifiche inerenti a ciascuna asta in programma.
Comunicazione emissione CCTeu e BTP asta 29 dicembre 2011
Per quanto riguarda i CCTeu, in particolare, l’asta oggetto del comunicato stampa riguarda l’undicesima trance con decorrenza 15 aprile 2011 e scadenza 15 aprile 2018 (ISIN IT0004716319).
Caratteristiche CCT (Certificati di Credito del Tesoro)
La cedola variabile e adeguata ai tassi di mercato, dunque, garantisce la restituzione di una somma di denaro verosimilmente uguale a quella inizialmente investita anche in caso di un’eventuale negoziazione del titolo prima della sua naturale scadenza.