Gli analisti sono concordi nel ritenere che per i titoli di Stato il 2011 sarà un anno piuttosto difficile, non solo per via della crisi del debito sovrano ma anche ma anche per l’elevato rischio di una crescita dell’inflazione successiva e proporzionale all’andamento della ripresa economica.
Per questo motivo è d’obbligo operare un’attenta diversificazione del proprio portafoglio finanziario, soprattutto se si tratta di grosse somme di denaro. Per piccole somme di denaro, invece, il consiglio degli esperti è quello di includere i titoli di almeno cinque debitori.