Secondo gli esperti, dunque, per evitare di correre eccessivi rischi occorre attuare un’attenta diversificazione, dando spazio anzitutto ai titoli dei settori difensivi, soprattutto quelli del settore farmaceutico e quelli appartenenti al settore dei beni di consumo non ciclici.
Investire in Azioni
Titoli azionari che non soffrono la crisi
Tuttavia, molte tra le aziende che nel corso degli ultimi mesi hanno registrato delle buone performance risultano sottovalutate, circostanza che secondo gli esperti le trasforma in un’ottima opportunità di investimento.
Bilancio Biancamano primi nove mesi 2011
A fronte di un utile netto di periodo che si è attestato a 2,6 milioni di euro, Biancamano ha riportato nei nove mesi una leggera contrazione sia dell’Ebitda, sia dell’Ebit; nel dettaglio, l’Ebit è passato da 10,2 milioni di euro a 9,4 milioni di euro, mentre l’Ebitda scende a 20,2 milioni di euro dai 21,7 milioni di euro alla data del 30 settembre del 2010. Il tutto a fronte di una posizione finanziaria netta che al termine dei nove mesi si attesta a 148,7 milioni di euro rispetto ai 142,7 milioni di euro di fine settembre 2010.
Titoli su cui investire in periodi di debolezza dell’euro
Ne deriva quindi che in un contesto come quello attuale, dove l’euro nel corso dell’ultimo mese ha perso il 10% nei confronti del biglietto verde, i titoli delle società quotate a Piazza Affari e che esportano in America rappresentano un’ottima opportunità di investimento.
Investire puntando sui dividendi
In questo periodo, dunque, può risultare utile investire seguendo una tecnica che nella maggior parte dei casi si rivela un’ottima strategia di investimento, ovvero quella di scegliere i titoli azionari su cui investire in base alle previsioni sui dividendi.
Settori su cui investire con il rialzo dei tassi
La situazione attuale, tuttavia, presenta delle differenze rispetto alle precedenti fase storiche caratterizzate da un analogo rialzo dei tassi di interesse.
Differenza tra azioni ordinarie e azioni di risparmio
Queste, dunque, sono le due sostanziali differenze tra le azioni ordinarie e le azioni di risparmio, caratteristiche diverse che fanno di queste ultime uno strumento a cui ricorrono soprattutto i risparmiatori, ossia coloro che mirano ad ottenere un buon rendimento sul capitale investito e che non hanno alcun interesse ad intervenire nella gestione della società.
Investire dopo il rialzo dei tassi di interesse
Gli investitori, dunque, si interrogano su quali siano le mosse giuste in questo particolare periodo, dal momento che l’incremento del costo del denaro assume un’importanza chiave nella scelta della destinazione dei propri investimenti.
Scegliere le azioni su cui investire
A riguardo, in genere, la maggior parte degli investitori si serve di due indicatori, considerati i più affidabili.
Settori su cui investire dopo crisi Giappone
A riguardo i gestori si sono mostrati concordi nel ritenere che i settori che hanno maggiori possibilità di resistere agli effetti negativi della situazione di crisi che sta colpendo il Giappone sono quelli legati alle energie alternative, il settore farmaceutico e il settore industriale.