Dal primo luglio 2011 è entrata in vigore la
nuova tassazione sui fondi comuni, in particolare in forza delle nuove norme introdotte dal governo la tassazione relativa ai guadagni e alle perdite non sarà più carico del fondo ma a carico del singolo investitore, che si troverà a dover affrontare questo onere in sede di liquidazione delle quote.
La tassazione dovuta da ciascun investitore verrà prelevata dalla Società di Gestione del Risparmio, la stessa che si occuperà anche di rilasciare una certificazione relativa alle eventuali minusvalenze, che potranno essere compensate per i successivi quattro anni con plusvalenze realizzate mediante altri strumenti finanziari detenuti dallo stesso soggetto nel medesimo o in altri dossier titoli.