Titoli azionari ad alto rendimento fine 2011

Gli analisti sono concordi nel ritenere che per affrontare la situazione di forte instabilità dei mercati finanziari la formula vincente è senza dubbio quella di puntare a società che offrono elevati dividendi e che al tempo stesso risultano essere in crescita.

Per allontanare il più possibile il rischio di perdita, dunque, occorre prestare molta attenzione alla fase di selezione dei titoli azionari su cui investire, diffidando da quelli di aziende la cui attività nel corso dell’ultimo periodo risulta caratterizzata da bassa crescita, elevata volatilità e flessione degli utili.

Investire nei titoli di Stato a lunga scadenza

I titoli di Stato a lunga scadenza, ossia che durano dai dieci anni in su, sono quelli che offrono un rendimento più elevato ma al tempo stesso sono anche quelli che fanno più paura agli investitori, alla luce del forte rialzo dello spread Bund-Btp registrato a causa della grave crisi che sta interessando l’Italia e più in generale l’economia europea.

Rendimento e domanda Btp asta 14 novembre 2011

Si è tenuta oggi l’asta relativa alla quinta tranche di Btp con scadenza settembre 2016 (codice ISIN: IT0004761950), al termine della quale la Banca d’Italia ha comunicato che sono stati collocati titoli per un ammontare complessivo pari a 3 miliardi di euro a fronte di una richiesta pari a 4,41 miliardi di euro.

In altre parole, dunque, l’ammontare complessivo si è collocato nella parte alta della forchetta precedentemente indicata dal ministero dell’Economia e delle Finanze e che, ricordiamo, era compresa tra 1,5 e 3 miliardi di euro.

Investire in obbligazioni fuori dalla zona euro

Nella maggior parte dei casi, chi ha deciso di investire in obbligazioni governative per mettersi al riparo dai rischi derivanti dalla crisi del debito sovrano ha preferito puntare sulle emissioni del governo tedesco, alla luce del fatto che risultano essere molto più sicure rispetto a quelle di altri paesi europei.

Secondo gli esperti, tuttavia, se la situazione nella zona euro dovesse peggiorare ulteriormente ne risentirebbero inevitabilmente anche le emissioni di Berlino.

Investire in pietre preziose

La crisi e l’instabilità dei mercati finanziari mondiali, a cui si aggiunge l’incertezza in merito all’evoluzione della crisi del debito sovrano e alla capacità dei capi di Stato di contrastarla o quantomeno di limitarne gli effetti, hanno spinto gli investitori a mettere al sicuro i propri soldi investendo nei cosiddetti beni rifugio.

Oltre agli investimenti in oro e diamanti, nel corso degli ultimi anni sono riuscite a conquistarsi un posto tra i porti sicuri per gli investitori anche le gemme preziose, tra cui figurano in prima linea rubini, zaffiri e smeraldi.

Come investire in caso di recessione

L’elevato rischio di recessione economica prospettato dagli analisti è fonte di preoccupazione per gli investitori, che si chiedono come comportarsi nel caso in cui dovesse verificarsi una nuova grave crisi.

In loro soccorso arriva un articolo pubblicato su CorrierEconomia e che indica tre possibili scenari che potrebbero verificarsi nei mesi a venire e la composizione ideale del portafoglio per evitare perdite di denaro.

Esito asta Btp 27 ottobre 2011

L’asta dei Btp indicizzati all’inflazione con scadenza settembre 2012 tenuta oggi si è conclusa con il collocamento di titoli per 750 milioni di euro, ossia il numero massimo di titoli offerti dal ministero dell’Economia e delle Finanze, che ricordiamo per quest’asta aveva fissato una forchetta compresa tra i 500 e i 750 milioni di euro.

A comunicarlo è stata la Banca d’Italia rendendo noti i numeri relativi all’offerta, che ha registrato un tasso di copertura superiore a quello registrato in occasione della precedente asta tenuta lo scorso luglio.

Consigli di Warren Buffett sugli investimenti

Con un patrimonio di 50 miliardi di dollari Warren Buffett è, secondo la classifica stilata dalla rivista Forbes, il terzo uomo più ricco al mondo. Un patrimonio realizzato semplicemente assecondando il suo innato fiuto per gli affari, ne deriva quindi che i suoi consigli in materia di investimento sono visti come una sorta di Bibbia dai piccoli e grandi investitori.

Ogni sua mossa e ogni sua decisione sembra seguire una sorta di filosofia costituita da sette regole fondamentali da lui formulate e che vengono messe in pratica per ogni investimento, motivo per il quale Warren Buffett è stato soprannominato l’Oracolo di Omaha.

Conto deposito YouBanking di Banco Popolare

Tra le ultime offerte sul fronte dei conti deposito figura YouBanking di Banco Popolare, che offre rendimenti vantaggiosi variabili in base alla durata del vincolo. Per vincoli a nove mesi, in particolare, viene riconosciuto un tasso di interesse lordo del 3%, per vincoli a dodici mesi il tasso di interesse lordo è del 3,75%, mentre per vincoli a 18 mesi il tasso di interesse lordo è del 3,95%.

L’importo minimo vincolabile è di 5.000 euro, tuttavia è possibile effettuare più vincoli contemporaneamente o in diversi momenti, anche scegliendo una durata diversa per ciascuno di essi.

Investire nel settore tecnologico

In una situazione come quella attuale, caratterizzata da una forte incertezza ed instabilità dei mercati finanziari, gli esperti consigliano di puntare sul settore tecnologico alla luce del trend positivo registrato da inizio anno ad oggi dalla maggior parte dei titoli facenti parte di tale comparto.

Oltre che nel corso dell’interno anno, il trend positivo del settore tecnologico sembra non aver subito alcun tipo di rallentamento neanche nel corso degli ultimi mesi, nonostante la nuova crisi iniziata durante l’estate.