Se si considera solo il quarto trimestre del 2012, invece, la banca ha registrato una perdita di 83 milioni di euro, un risultato su cui ha contribuito in maniera negativa soprattutto la svalutazione della quota di Telco, costata 116 milioni, a cui si aggiungono gli oneri di integrazione e di incentivazione all’esodo, costati alla banca complessivamente 99 milioni di euro.
Intesa Sanpaolo
Intesa Sanpaolo colloca covered bond a 12 anni
Il rendimento finale è stato fissato a 150 punti base sopra il tasso midswap, dopo che la guidance era stata inizialmente indicata a 160 punti base sul tasso midswap e poi abbassata dapprima in area 155 punti base e successivamente in area 150 punti base.
Bilancio Intesa Sanpaolo gennaio settembre 2012
Il risultato della gestione operativa è passato a 6,77 miliardi dai 5,75 miliardi di euro dello stesso periodo dello scorso anno (+17,8%), con un cost/income in miglioramento al 49,4% dal 54,1% registrato al 30 settembre 2011.
Ipotesi fusione Unicredit Intesa Sanpaolo improbabile
L’ipotesi, ricordiamo, è stata avanzata nei giorni scorsi alla luce delle necessità che Unicredit attui una risistemazione delle sue attività italiane in modo tale da preservarsi da attacchi stranieri o da possibili scalate nel momento in cui il rischio del Paese andrà scemando con una riduzione della spread Btp/Bund.
Dividendo Intesa Sanpaolo esercizio 2012 uguale al 2011
Ad annunciarlo è stato l’amministratore delegato Enrico Cucchiani nel corso della conference call tenuta nei giorni scorsi subito dopo la diffusione dei risultati realizzati dal gruppo bancario nel corso del primo semestre dell’anno, andando così a sciogliere i dubbi sorti nel corso delle ultime settimane a fronte della circolazione di rumors e previsioni contrastanti.
Giudizio analisti Intesa Sanpaolo dopo prima trimestrale 2012
Tra questi figurano gli esperti di Exane, che hanno tagliato il prezzo obiettivo sul titolo dell’istituto guidato da Enrico Tommaso Cucchiani portandolo a 1,6 euro e quelli di Natixis, che allo stesso modo hanno deciso di rivedere al ribasso il target price sul titolo portandolo da 1,8 euro a 1,46 euro.In entrambi i casi, tuttavia, il giudizio resta assolutamente positivo, dal momento che tutti e due i broker hanno ribadito rating “buy”.
Dividendo Intesa Sanpaolo 2012 esercizio 2011
Se la proposta sarà approvata dall’assemblea degli azionisti, il dividendo sarà messo in pagamento il 21 giugno 2011, con stacco della cedola il giorno 18 dello stesso mese.
Previsioni dividendo 2012 Intesa Sanpaolo secondo Deutsche Bank
Sul fronte delle stime, in particolare, le previsioni degli esperti della banca tedesca vedono per la prima una cedola di 0,05 euro a fronte degli 0,08 centesimi distribuiti lo scorso anno, mentre per la seconda si prevede una cedola di 0,15 euro, ossia in aumento rispetto ai 10 centesimi dell’anno precedente.
Ipotesi mancata distribuzione dividendo Intesa Sanpaolo 2012
L’ultimo in ordine di tempo ad essere intervenuto sull’argomento è l’Ente Cassa di risparmio di Firenze, il cui presidente Lapo Mazzei ha affermato che il dividendo distribuito dalla banca nel corso dei primi mesi del 2012 in relazione all’esercizio 2011 potrebbe essere la metà rispetto a quello distribuito lo scorso anno per l’esercizio 2010.