Il mercato obbligazionario italiano è in fermento per le notizie che provengono dal fronte di Intesa San Paolo. Il gruppo bancario italiano, uno dei più importanti ed influenti in Italia, ha lanciato un’offerta di riacquisto dei propri titoli senior, il cosiddetto buy back, per un importo che si aggira intorno ai 1,5 miliardi di euro.
Intesa San Paolo
Camfin si tratta ancora tra Tronchetti e Malacalza
Camfin apre in rialzo, dopo che il titolo nella giornata di ieri era stato sospeso, aspettando la firma tra Marco Tronchetti Provera e i Malacalza, che doveva sancire la separazione in Gpi, la holding che controlla Camfin. Il titolo ha aperto a +4,62%, malgrado non si sia ancora trovato l’accordo, dopo una notte intera di trattative, che dovrebbe decretare il divorzio tra i due soci.
Anche il titolo Pirelli & C. guadagna in borsa, con un +1,17%, portandosi a quota 9,05 euro. L’operazione dovrebbe prevedere lo scioglimento di Gpi, con la relativa attribuzione della sua quota parte di Camfin, ad ogni socio. In tal senso a Marco Tronchetti Provera sarà attribuito il 29,5%, e ai Malcalza il 13,19%, che sommato al 12,37% già in loro possesso, arriveranno a 25,66%.
Rating Intesa Sanpaolo abbassato da Fitch
Lo stesso taglio del rating, oltre che sulla Capogruppo, è stato annunciato da Fitch anche su Banca IMI sempre con outlook negativo, e sempre in considerazione del fatto che il 7 ottobre scorso il rating sul debito sovrano dell’Italia è stato rivisto al ribasso.
Analisi dei dati del piano Intesasanpaolo 2011-2015
Nei giorni scorsi abbiamo avuto modo di vedere in dettaglio l’aumento di capitale di Intesasanpaolo che sta interessando molti investitori italiani e stranieri.
Piano d’accumulo nel 2010
Questo tipo d’investimento se ben studiato può far in modo di risultare vincente in borsa, visto che non si acquista mai tutto lo stesso giorno, questo comporta che sia scongiurato il rischio di entrare nei mercati quando i prezzi sono alti.
Piazza Affari rialzi record
Oggi dopo il rialzo dell’oro nero a quota 86,40 Dollari al Barile, Eni è in rialzo 0,11%, mentre Saipem e Tenaris calano ma meno di mezzo punto percentuale.
In forte crescita Saras che sale di mezzo punto percentuale dopo l’annuncio di ieri dell’emissione di bond senza rating.
Andamento Borsa Italiana 6 Aprile 2010
Bene oggi i titoli petroliferi che oggi fanno segnare un buon rialzo con Eni e Saipem che avanzano di circa un punto percentuale, e Tenaris che sale del 1,58%.
In rialzo anche il settore telefonico che oggi fa segnare un aumento con Fastweb che riceve un bel 6,22% e si porta a quota 15,22 Euro ad azione, dopo la decisione di venerdì della richiesta di fideiussione per evitare il commissariamento.
Andamento Borsa Italiana 25 Marzo 2010
Procede bene Mediolanum che dopo la diffusione dei dati di ieri guadagna il 3,27% portandosi a quota 4,42 euro.
Bene anche Mediaset che ieri ha presentato i risultati dell’esercizio 2009 , oggi in aumento dello 0,56% a quota 6,32 euro.
Prysmian continua salire dopo la notizia di ieri che Deutsche Bank ha effettuato un analisi molto positiva sul titolo che oggi è in rialzo dello 0,54% a quota 14,83 euro.
Crisi Intesa San Paolo
Il calo di oggi è dovuto alla pubblicazione dei conti di Venerdì, anche se i risultati sono in rialzo del 9,9%.
Sulla base dei dati ieri sono usciti diversi report da parte delle banche d’affari con opinioni contrastanti.
Deutsche Bank conferma il giudizio a “Buy”, mentre la JP Morgan ha ribadito la sua valutazione come “Overweight” ribadendo il target price a 3,8Euro.
Andamento Borsa Italiana 22 Marzo 2010
Questi risultati a Piazza Affari fanno capire come i recenti rialzi non fanno pensare ad una solida ripresa del mercato.
Sui mercati Europei continuano a pesare il caso Grecia e l’indecisione dell’unione Europea di creare un Fondo Monetario Europeo per i paesi dell’euro-zona.