Impregilo in rialzo su ricostituzione flottante

Impregilo

A Piazza Affari nel corso della seduta odierna il titolo Impregilo viaggia in territorio positivo arrivando addirittura ad essere sospeso dalle contrattazioni in tarda mattinata dopo aver segnato un guadagno di oltre dieci punti percentuali.

La performance positiva messa a segno dal titolo è stata ricondotta dagli analisti alla ricostituzione del flottante derivante dalla decisione di Salini di non adempiere all’obbligo di acquisto sulle restanti azioni e quindi di non procedere al delisting del titolo dal listino di Piazza Affari, con conseguente ripristino di un flottante sufficiente a garantire regolari contrattazioni.

Impregilo supera prezzo Opa

Stamane il titolo Impregilo ha segnato in apertura un rialzo di oltre quattro punti percentuali, andando così a superare i 4 euro per azione offerti nell’ambito dell’Opa che ha intenzione di lanciare Salini, titolare di una quota del capitale del Gruppo di poco inferiore al 30%.

Il prezzo offerto da Salini, ricordiamo, incorpora un premio del 4,6% rispetto al prezzo di chiusura di ieri ed è comprensivo dell’eventuale dividendo relativo all’esercizio 2012.

Impregilo ancora in rialzo per nuovo contratto a Panama

Nonostante l’euforia registrata nel corso della prima seduta del 2013 sia già svanita, a Piazza Affari stamane il titolo Impregilo continua a viaggiare in territorio positivo registrando a metà mattinata un rialzo di oltre due punti percentuali a 3,714 euro, in controtendenza quindi rispetto ai principali indici azionari del listino milanese.

Ad influire positivamente sull’andamento del titolo è ancora la notizia positiva arrivata ieri, quando il gruppo ha annunciato di essersi aggiudicato in joint venture con Salini la gara per la realizzazione a Panama del progetto Mina de Cobre, relativo ai lavori propedeutici e preliminari allo sfruttamento di una miniera di rame. Il contratto ha un valore complessivo di 560 milioni di dollari.

Titolo Impregilo promosso dagli analisti

La presentazione del nuovo piano industriale 2013-2015 e il via libera arrivato dall’autorità Antitrust brasiliana alla cessione al Gruppo Almeida della quota del 19% detenuta da Impregilo International Infrastructures in Ecorodovias ha spinto gli analisti di diverse banche d’affari a rivedere la loro valutazione sul titolo Impregilo.

Figurano tra questi gli esperti di Cheuvreux, che hanno comunicato di aver migliorato il rating portandolo da “underperform” ad “outperform” e il target price da 3,1 euro a 3,8 euro.

Scontro tra Igli e Impregilo per prezzo cessione Ecorodovias

Il forte sconto inglobato dal prezzo pattuito da Impregilo per la cessione di una quota del 3,7% di Ecorodovias, che ricordiamo ieri ha causato un forte calo del titolo in Borsa in quanto il mercato attendeva un prezzo più elevato, non è stato ben accolto da Igli, la holding della famiglia Gavio che controlla il 29,96% di Impregilo.

Attraverso un comunicato, infatti, Igli ha fatto sapere che al momento sta valutando la possibilità di avviare un’azione di responsabilità verso gli amministratori di Impregilo.

Impregilo annuncia cessione quota Ecorodovias

A Piazza Affari il titolo Impregilo nel corso della mattinata segna una flessione di oltre due punti percentuali a 3,298 euro sulla scia della notizia dell’accettazione da parte del Consiglio di amministrazione del gruppo delle offerte ricevute per la cessione di una quota del 23% circa di Ecorodovias, di cui il 19% verrà ceduto a Primav e il 3,7% a Btg Pactual.

Potenziale maxi dividendo per Impregilo

Sono già diverse settimane che si parla dell’ipotesi che in relazione all’esercizio in corso gli azionisti di Impregilo intascheranno un maxi dividendo. A farlo credere sono due ingenti somme di denaro che potrebbero entrare a breve nelle casse della società.

Da un lato, infatti, c’è la nuova offerta da 770 milioni (1,9 euro per azione) presentata dalla famiglia Almeida per rilevare il 19% di Ecorodovias. Il Consiglio di amministrazione nel corso della riunione fissata per il 16 ottobre prossimo deciderà se accogliere o meno la proposta, tuttavia la maggior parte degli analisti ritiene che il gruppo accetterà l’offerta.

Esposto contro accordo Impregilo Salini presentato all’Antitrust

Giovanni Petruzzella, presidente dell’Antitrust, ha confermato le indiscrezioni di stampa circolate nel corso delle ultime ore in merito ad un esposto presentato all’Autorità di vigilanza contro l’accordo commerciale annunciato nei giorni scorsi tramite un comunicato congiunto diffuso dalle due società.

Petruzzella si è limitato ad informare che l’Autorità ha ricevuto della documentazione contro tale accordo da soggetti esterni, senza però rivelare da chi è stata inviata, aggiungendo che provvederà a valutarla con attenzione nel corso dei prossimi giorni per poi prendere una decisione nel rispetto delle esigenze di concorrenza.

Impregilo e Salini arrivano ad un accordo

Impregilo e Salini Costruttori attraverso un comunicato congiunto hanno informato il mercato di essere arrivati all’approvazione di un accordo strategico di collaborazione commerciale e organizzativa attraverso la quale le due società potranno cogliere eventuali opportunità di mercato finalizzate ad incrementare il valore di entrambi i gruppi, nonché realizzare importanti riduzioni di costi attraverso sinergie operative e industriali, mantenendo al contempo intatta l’individualità e la struttura ciascuna delle due società.

Bilancio semestrale Impregilo gennaio giugno 2012

Impregilo ha archiviato il primo semestre dell’anno con una perdita di 29,21 milioni di euro, un risultato a dir poco disastroso se confrontato con l’utile di 39,02 milioni realizzato nel primo semestre del 2011.

Il risultato negativo è stato ricondotto in larga parte al difficile contesto economico e finanziario nazionale ed internazionale, che nel corso degli ultimi mesi ha continuato ad essere caratterizzato da significative condizioni di incertezza che hanno influito negativamente sulla gestione contrattuale e industriale di alcuni cantieri.