L’oro sembra poter iniziare una fase correttiva di brevissimo periodo, dopo aver realizzato un nuovo top a tre mesi a 1787$ l’oncia lo scorso giovedì. Il trend rialzista del prezioso metallo giallo prosegue grazie ai forti flussi in acquisto dei large traders (hedge funds e CTA’s) e della domanda sempre molto elevata proveniente da Cina e India (quest’ultima è il più grande acquirente al mondo di oro). Secondo il World Gold Council, gli acquisti dei privati di Cina e India raggiungono il 50% del totale di oro comprato in tutto il mondo nello scorso anno.
gold
Previsioni su Oro e Argento per il 23 febbraio 2012
I metalli preziosi continuano a mostrare un andamento decisamente positivo, in un clima favorevole all’assunzione di rischi che porta gli investitori a fare incetta di tutte le asset class di investimento principali. A sostenere le quotazioni dei metalli preziosi, però, c’è sempre la volontà degli investitori internazionali di proteggersi da eventuali turbolenze sui mercati finanziari, mostrando così un atteggiamento “preventivo”. L’oro potrebbe quest’anno raggiungere nuovi massimi storici e in questa prima parte dell’anno sta cercando di costruire le fondamenta per un nuovo importante strappo bullish.
Previsioni su Oro e Argento per il 17 febbraio 2012
I metalli preziosi hanno mostrato un andamento laterale negli ultimi giorni, ma da inizio anno le performance registrate sono molto positive soprattutto per l’argento. L’oro ha trovato opposizione sulla zona di resistenza daily di area 1760$ – 1765$, toccando un top a due mesi a 1763$ l’oncia lo scorso 3 febbraio. Da qui è partito un fisiologico ritracciamento fino in area 1700$ l’oncia. Il gold si sta appoggiando sui supporti dinamici della media mobile esponenziale a 20 giorni e ha formato un doppio minimo in area 1705$ l’oncia.
Previsioni su Oro e Argento per il 13 febbraio 2012
I metalli preziosi negli ultimi giorni stanno rallentando la loro corsa rialzista, in atto ormai da un mese e mezzo circa, dopo aver raggiunto nuovi massimi di periodo nei primi giorni del mese corrente. L’oro è stato respinto a 1763$ l’oncia, sui massimi da oltre due mesi a questa parte, mentre l’argento ha toccato un nuovo top a oltre due mesi a 34.5$ l’oncia lo scorso 8 febbraio. A frenare la corsa dei precious metals sono sicuramente le prese di beneficio dopo i forti guadagni accumulati da inizio anno, che hanno generato performance fino al 12,5% circa per il gold e di oltre il 23% per il silver.
Previsioni sull’Oro dal 26 al 29 gennaio 2012
La decisione della Federal Reserve di mantenere i tassi di interesse invariati tra lo 0% e lo 0.25% fino alla fine del 2014 ha generato, a partire da ieri sera, un robusto movimento direzionale ribassista sul dollaro americano proseguito anche oggi fin dalle prime battute di contrattazioni nella sessione europea. A beneficiare maggiormente di questa decisione è stato senza dubbio l’oro, che è balzato fino a 1720$ questa mattina da area 1650$ di ieri sera. Il prezioso metallo giallo sta sfruttando anche il buon sentiment sui mercati finanziari e il forte appetito per il rischio degli investitori.
Previsioni su Oro e Argento dal 10 al 13 gennaio 2012
I metalli preziosi hanno iniziato il nuovo anno con il piglio giusto e stanno provando a recuperare completamente le pesanti perdite accumulate nel mese di dicembre. In queste prime sedute del 2012 sia l’oro che l’argento hanno anche perso la forte correlazione inversa con il dollaro americano, mostrando una buona forza nonostante il continuo apprezzamento del biglietto verde sui mercati valutari. Inoltre, sembra che l’oro abbia instaurato una buona correlazione positiva con l’indice americano S&P500. Ad ogni modo i due preziosi metalli non hanno ancora recuperato il vecchio status di “bene rifugio” e vengono ancora percepiti come speculativi a causa delle elevate quotazioni raggiunte negli ultimi anni.
Previsioni sull’Oro per il 5 e 6 gennaio 2012
L’oro ha raggiunto stamattina quota 1625.5$ l’oncia, al culmine di un movimento rialzista di brevissimo periodo iniziato dal minimo più basso degli ultimi cinque mesi e mezzo, toccato a 1522.5$ l’oncia lo scorso 29 dicembre. Il prezioso metallo giallo ha raggiunto un’area di resistenza molto importante sul grafico giornaliero, in quanto è stata raggiunta la resistenza dinamica della EMA20 e della EMA200. Non sarà facile, dunque, superare i livelli di resistenza di 1625$/oz, tanto che ora il gold ha un target a due giorni compreso tra 1600$ e 1585$ l’oncia.
Previsioni su Oro e Argento dal 28 al 31 dicembre 2011
I metalli preziosi stanno vivendo un finale di anno difficile, nonostante la volatilità sui mercati sia scesa su livelli ben al di sotto della media annuale. L’oro sta consolidando sotto 1600$ l’oncia, a dimostrazione di una presa di posizione importante dei venditori che potrebbe portare presto a nuove robuste discese. L’argento è inserito in una fase discendente ormai da inizio mese, quando quotava ancora in area 33.5$ l’oncia. Insomma, sia il gold che il silver continuano a mostrare chiari segnali di debolezza e la sensazione è che questo trend possa continuare anche nei primi mesi del 2012.
Previsioni sull’Oro per il 20 dicembre 2011
Il trend ribassista di breve-medio periodo dei metalli preziosi ha subito un’accelerazione a partire dal 12 dicembre scorso. Le quotazioni sono letteralmente crollate anche di oltre dieci punti percentuali nel caso dell’oro, ma la discesa si è fermata appena tre giorni dopo grazie anche a un sensibile miglioramento del sentiment di mercato. L’oro ha trovato un ottimo supporto a 1560$ l’oncia e da qui è avvenuto un rimbalzo, tutt’ora in corso, che ha riportato i prezzi poco sotto 1610$ l’oncia. Il gold sembra avere le carte in regola per provare un ulteriore allungo verso l’alto fino in area 1620$ l’oncia. Qui al momento passa, però, una resistenza daily molto importante, caratterizzata dalla presenza della EMA200 (media mobile esponenziale a 200 giorni).
Previsioni su Oro e Argento per il 15 dicembre 2011
I metalli preziosi hanno subito ieri fortissime vendite, che hanno spinto le quotazioni su livelli minimi che non si vedevano da fine settembre scorso. Negli ultimi tre giorni i venditori hanno assunto il pieno controllo della situazione, decretando un ribasso davvero molto robusto. A far crollare le quotazioni dei precoius metals è stato anche l’ottimo andamento del dollaro americano, che ha rafforzato ultimamente la sua consueta correlazione inversa con le commodity ma soprattutto con i metalli preziosi. L’oro ha toccato un minimo di periodo a 1564$ l’oncia, mentre l’argento ha arrestato la sua discesa a 28.1$ l’oncia.