
Il biglietto verde è ai minimi storici da otto mesi nei confronti dell’euro e da ben 15 anni nei confronti dello yen, ragione per la quale diversi operatori hanno ipotizzato la possibilità di un nuovo e imminente intervento da parte del Giappone, anche se in molti sono convinti che una decisione in questo senso non arriverà prima di questo fine settimana, alla luce dell’imminente G7 durante il quale si discuterà anche e soprattutto dell’attuale situazione di tensione che caratterizza il mercato dei cambi.