Durante lo scorso mese, infatti, è stato registrato un calo delle immatricolazioni di automobili del 10,7% rispetto al mese precedente e del 12,7% rispetto allo stesso mese dello scorso anno. A risollevare l’andamento del titolo del gruppo automobilistico torinese non è servito neanche il dato favorevole relativo alla quota di mercato, che nel mese considerato è passata al 30,3% rispetto al precedente 29,5%.
Fiat
Bilancio Fiat Spa secondo trimestre 2011
L’utile della gestione ordinaria è risultato pari a 525 milioni di euro. Se si esclude il contributo di 150 milioni di euro registrato da Chrysler a giugno, l’utile della gestione ordinaria risulta in crescita del 22% rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente. Il margine sui ricavi è stato del 3,8%, rispetto al 3,3% del secondo trimestre del 2010.
Debito Fiat sostenibile secondo gli analisti
Quindi l’indebitamento consolidato del gruppo Fiat-Chrysler nel 2010 è considerato sostenibile e non desta nessuna preoccupazione anche in relazione al prossimo futuro.
Mercato delle auto in Italia
L’amministrato delegato di Fiat, Sergio Marchionne, ha fatto sapere che se il miracolo è avvenuto in America, la stessa operazione può avvenire in Italia dove la crisi del settore auto è ricominciata dopo una vera e propria inversione di tendenza.
Fiat acquisto quota governativa Chrysler entro luglio
Secondo quanto riportato da Automotive News, in particolare, Fiat avrebbe intenzione di esercitare il prima possibile, probabilmente già entro la fine di luglio, l’opzione e di acquistare quelle che sono le attuali partecipazioni del governo statunitense, pari complessivamente al 6,6% di Chrysler, nonchè l’1,7% nelle mani del governo canadese.
Conti Chrysler in bilancio Fiat dal 1° giugno 2011
Chrysler ha infatti completamente rimborsato i prestiti ricevuti dal governo, condizione a cui era subordinata la salita al 46% di Fiat nella casa di Detroit. A Piazza Affari la quotazione Fiat beneficia delle dichiarazioni di Marchionne e segna in tarda mattinata un rialzo di quasi tre punti percentuali a quota 7,1 euro.
Quotazione Fiat Industrial in rialzo per voci cessione
Secondo le ultime indiscrezioni, infatti, Sergio Marchionne avrebbe già provveduto ad affidare ad un gruppo di banche il compito di trovare un acquirente.
Titolo Fiat in calo per dati immatricolazioni auto
La performance negativa è ricondotta in larga parte ai dati sulle immatricolazioni auto in Europa relativi al mese di aprile 2011, durante il quale è stato messo a segno il tredicesimo calo consecutivo. Durante il mese scorso, in particolare, le vendite hanno registrato un calo a 157.000 unità, segnando così una diminuzione su base annua del 2,2%.
Quotazione Fiat in rialzo dopo trimestrale Chrysler
Nel corso del periodo compreso tra gennaio e marzo 2011, infatti, la casa automobilistica americana ha realizzato un utile netto pari a 116 milioni di dollari, rispetto alla perdita di 197 milioni di dollari registrata nello stesso periodo dello scorso anno, e ricavi in crescita a 13,1 miliardi di dollari.
Fiat aumenta quota in Chrysler al 30%
L’amministratore delegato, in particolare, ha spiegato che per concludere l’operazione mancano solo pochi dettagli che non dipendono dal gruppo torinese ma che dovrebbero essere definiti entro pochissimi giorni.