L’euro è di gran lunga la valuta più acquistata sui mercati internazionali nelle ultime settimane. A favorire l’apprezzamento della moneta unica è il clima di “risk on” che si respira ormai da tempo sui mercati, le aspettative di ripresa economica entro metà 2013 e la debolezza generalizzata delle altre grandi valute mondiali, quali il dollaro, lo yen e la sterlina, che si stanno svalutando anche a causa della politica monetaria ultra-espansiva delle rispettive banche centrali.
Euro
Forex euro/dollaro a un passo da 1,35
Venerdì è stata una seduta molto positiva per l’euro sui mercati valutari, complice il boom inatteso dell’indice Ifo tedesco che ha evidenziato come la fiducia delle imprese tedesche stia migliorando sensibilmente negli ultimi tempi ben oltre le stime di consensus. Nei giorni precedenti erano arrrivate altre importanti indicazioni macro dalla Germania, con l’ottimo Zew e i progressi dal fronte della manifattura. Sul forex l’euro continua a salire con decisione rispetto a dollaro, yen, sterlina e franco svizzero, ma anche con le valute di paesi emergenti.
Forex dollaro/yen sfiora 91 ai top da luglio 2010
Il processo di indebolimento dello yen non si è di certo fermato, nonostante negli ultimi tre mesi la valuta nipponica si sia svalutata in modo consistente rispetto alle principali monete mondiali. La Bank of Japan ha da poco annunciato un piano di stimolo monetario da 13mila miliardi di yen al mese a partire dal primo gennaio 2014, alzando tra l’altro l’obiettivo di inflazione al 2% dall’1%. Dietro la costante svalutazione dello yen c’è senza dubbio la regia della BoJ e del nuovo governo di centro-destra guidato da Shinzo Abe.
Forex euro/dollaro supera 1,34 in attesa Ifo tedesco
Il tasso di cambio euro/dollaro è riuscito a superare il livello di resistenza posto a 1,34 appena dopo l’apertura dei futures europei. Pochi minuti dopo l’apertura delle contrattazioni nel Vecchio Continente, la quotazione del cambio si aggira intorno a 1,3410. Il massimo intraday finora toccato dai prezzi è 1,3418, che equivale al livello più alto da inizio marzo 2012. Il breakout rialzista della forte resistenza di 1,34, se confermato in chiusura, potrebbe dare il via a un nuovo strappo bullish verso 1,35.
Forex euro/dollaro sopra 1,34 entro fine gennaio 2013?
Il tasso di cambio euro/dollaro continua a mostrare un’evidente trading range su base giornaliera tra 1,34 e 1,3250 ormai da più di una settimana. La fase laterale che sta interessando il cambio riflette un clima di forte incertezza, dovuto soprattutto ai timori degli investitori che il cambio possa aver ormai raggiunto il suo target dopo il prolungato rally in atto dai minimi di area 1,2040 di fine luglio 2012. Tuttavia, però, il cambio potrebbe ancora salire nelle prossime settimane, quantomeno fino a 1,35 secondo molti esperti del mercato valutario.
Forex sterlina sui minimi a 4 mesi su dollaro a 1,58
Negli ultimi giorni la sterlina sta sperimentando una forte pressione ribassista sui mercati valutari, complice il timore degli investitori di un possibile taglio del rating sovrano AAA da parte di Fitch e Moody’s ma anche a causa della possibile uscita del Regno Unito dall’Unione Europea nei prossimi anni. Infatti, il premier David Cameron ha dichiarato di voler indire un referendum sulla permanenza della Gran Bretagna nell’UE. Il processo di valutazione si completerà a fine 2017. Cameron è stato molto criticato dai politici locali e internazionali.
Forex euro/dollaro in trading range tra 1,34 e 1,3250
Sul mercato internazionale delle valute si sta riscontrando la presenza di una fase interlocutoria, in cui gli investitori hanno diminuito la pressione in acquisto sull’euro che nelle ultime settimane era stato comprato a mani basse grazie all’aumento dell’appetito verso gli asset più rischiosi. Ora sul forex il tasso di cambio euro/dollaro è inserito all’interno di un trading range ben definito, compreso tra area 1,34 e 1,3250. La fase laterale dura ormai da una settimana. Stamattina il cambio è sceso fino a 1,3285, ma poi è risalito fin sopra 1,3340.
Forex maxi-rimbalzo dello yen dopo riunione Bank of Japan
La riunione della Bank of Japan, avvenuta ieri notte, ha provocato uno scossone sul mercato delle valute favorendo però un maxi-rimbalzo dello yen, che nelle ultime settimane si era svalutato molto nei confronti delle principali monete internazionali. L’istituto centrale nipponico ha annunciato l’aumento del target di inflazione al 2% dall’1%, allo scopo di combattere con maggiore decisione la deflazione. Inoltre dal 2014 la BoJ metterà in campo un nuovo aggressivo piano di politica monetaria, che servirà a rilanciare l’economia e a svalutare lo yen.
Forex euro/dollaro verso 1,34 dopo ottimo Zew tedesco
Il tasso di cambio euro/dollaro è molto volatile quest’oggi, ma da circa un’ora sta evidenziando un rally intraday molto robusto che finora ha spinto le quotazioni fino in area 1,3360. A mettere il turbo al cambio è la diffusione dell’ottimo dato sullo Zew tedesco, che ha generato forti acquisti sui mercati europei. L’indice che misura la fiducia delle imprese tedesche è salito sui massimi da magggio 2011. A gennaio è avvenuto un balzo inatteso a 31,5 punti. A dicembre l’indice Zew era fermo a 6,9 punti.
Forex trading su sterlina/dollaro a gennaio 2013
Il tasso di cambio sterlina/dollaro ha iniziato il 2013 con grandi difficoltà, nonostante il forte appetito per il rischio – presente sui mercati finanziari da alcune settimane – sia stato quasi sempre una variabile in grado di favorire l’apprezzamento del pound. In realtà, le cose stanno andando diversamente e il cable ha già perso più del 3% dai massimi di inizio anno di 1,6380 toccati il 2 gennaio. Stamattina il cable è sceso fino in area 1,5840, toccando il minimo più basso degli ultimi due mesi.