Durante la giornata di giovedì 30 luglio sono stati resi noti i dati relativi al PIL degli Stati Uniti nel secondo trimestre 2015, che malgrado il trend sotto le previsioni degli esperti ha ripreso un buon andamento in crescita, al contrario dei dati allarmanti osservati nei primi tre mesi dell’anno in corso.
Euro
Euro-Dollaro, rally al rialzo
Il cross euro-dollaro (EUR/USD) si è reso protagonista di un rally al rialzo che ha condotto il cambio a nuovi massimi sopra quota 1.1000; il dollaro è entrato in una nuova fase di debolezza a causa dei dati deludenti sul costo del lavoro negli Stati Uniti.
Il cambio euro-dollaro raggiunge nuovi minimi
Il cross euro-dollaro (EUR/USD) ha infranto la zona di supporto a quota 1,0950/40 e ha fatto registrare nuovi minimi settimanali. Nello specifico il biglietto verde statunitense si è rafforzato sulla falsa riga dei dati riguardanti il prodotto interno lordo degli Stati Uniti che, anche se sotto alle attese, ha mostrato una crescita ben diversa dalla contrazione registrata durante il primo trimestre 2015.
Forex, cambio euro-franco svizzero in discesa
Il cross euro-franco svizzero (EUR/CHF) prosegue nella sua marcia di allontanamento dai massimi di 4 mesi raggiunti ad inizio settimana; lo slancio dell’Euro è in via di esaurimento e i forex trader si sono astenuti dal portare avanti forti posizioni in vista della decisione e della conferenza di politica monetaria della Federal Reserve, banca centrale degli Stati Uniti, di ieri.
L’Euro perde terreno contro la Sterlina
Novità sul cross euro-sterlina (EUR/GBP), dove la moneta unica sta perdendo terreno contro la moneta inglese. Il cambio, infatti, sta facendo rilevare un ribasso dello 0.44% a quota 0.7056.
La lira turca si rafforza contro l’Euro
La lira turca ha fatto registrare notevoli passi in avanti in confronto all’Euro (cross EUR/TRY), dopo un’indebolimento che durava dal mese di gennaio.
Eur/Usd: le previsioni per la prossima settimana
Durante la prossima settimana, il dollaro tornerà al centro dell’attenzione dei forex trader. E’ infatti attesa la decisione sui tassi di interesse della Federal Reserve e la pubblicazione del Prodotto interno lordo del secondo trimestre 2015.
Forex, euro debole dopo i dati sui Pmi
In chiusura di settimana, sul mercato del Forex, si mette male per la valuta europea. Al termine della prima parte della sessione giornaliera, infatti, le quotazioni dell’euro sono in ribasso.
Forex, euro e dollaro protagonisti
Attualmente, la tensione proveniente da Grecia e Cina è diminuita. Tsipras ha ricevuto dal parlamento ateniese l’approvazione del secondo pacchetto di riforme per accedere al terzo piano di salvataggio e la bolla a Shangai fa meno paura.
Forex, analisi del cambio euro-rublo
A seguito di numerose attenzioni, durante lo scoppio del conflitto geopolitico tra Russia ed Ucraina, i trader che operano sul mercato del Forex hanno abbandonato la pista rublo. La valuta russa non è più considerata come un elemento di scambio.