La giornata di ieri è stata negativa per l’euro, che ha perso terreno sia nei confronti del dollaro americano che dello yen. La moneta unica non è riuscita ad approfittare di alcuni market mover positivi, come ad esempio il lieve miglioramento della fiducia economica e delle vendite al dettaglio, ma soprattutto dell’avvio del programma di finanziamento a breve termine del fondo salva-stati Esm, che ha lanciato la sua prima emissione di bond trimestrali del 2013 spuntando tassi negativi. Inoltre, il Giappone ha dichiarato di voler comprare questi bond per sostenere l’euro.
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Come funziona il fondo salva-stati europeo ESM?
Conclusosi l’iter di approvazione da parte dei vari governi nazionali, il Meccanismo di stabilità europeo – noto con la sigla Esm (European stability mechanism) – può finalmente muovere i suoi primi passi dopo essere stato nel grembo dell’Europa per molti mesi. L’Esm è il nuovo fondo salva-stati europeo con sede in Lussemburgo. Il suo compito è fornire assistenza finanziaria ai paesi membri dell’Ue-17 in caso di necessità. E’ un meccanismo permanente che andrà a sostituire il fondo salva-stati temporaneo Efsf, anche se per qualche tempo i due fondi cammineranno a braccetto.
Previsioni su Euro/Dollaro per il 2 febbraio 2012
Ieri è stata una seduta molto positiva per l’euro, che ha beneficiato del buon esito delle aste di titoli di stato della Germania e del Portogallo. Oltre che per i Bund decennali i tassi sono risultati in calo anche per i T-Bill lusitani che preoccupano molto gli investitori, considerando che Lisbona sembra si stia avviando verso una ristrutturazione del debito e a chiedere nuovi aiuti internazionali seguendo la stessa strada già intrapresa dalla Grecia. Inoltre, il dato positivo sull’ISM manifatturiero negli USA ha tranquillizzato i mercati anche sul fronte macroeconomico penalizzando con decisione il dollaro americano. Intanto, oggi sarà firmato dall’Ue-27 il trattato sul fondo salva-stati permanente ESM, che entrerà in vigore dal prossimo primo luglio.