La scorsa ottava ha visto l’euro iniziare a perdere terreno nei confronti delle principali valute mondiali, dopo alcune settimane positive. Il rally della moneta unica è stato temporaneamente fermato da alcune dichiarazioni market sensitive, in particolare quelle del presidente francese Francois Hollande – che ha chiesto di frenare la corsa dell’euro – quelle giunte dalla conferenza stampa di Mario Draghi. Il numero uno della Bce ha affermato che l’euro va bene così, ma l’Eurotower terrà d’occhio l’andamento del cambio se dovessero esserci ripercussioni sulla stabilità dei prezzi e sulla crescita.
draghi
Forex a quale prezzo comprare il cambio euro/dollaro?
Il tasso di cambio euro/dollaro si muove stamattina poco sopra 1,34, ma ieri ha toccato il minimo più basso degli ultimi dieci giorni a 1,3370 a seguito delle dichiarazioni di Mario Draghi, che ha puntualizzato che la Bce è attenta nel monitoraggio dell’andamento del cambio se dovesse avere un impatto negativo sulla crescita economica e sulla stabilità dei prezzi. Negli ultimi giorni si era parlato molto dei una possibile sopravvalutazione dell’euro sui mercati finanziari, tanto che Francois Hollande aveva chiesto all’Europa di intervenire per frenare la corsa dell’euro.
Forex euro sotto 1,34 dollari dopo parole di Draghi
Il meeting di ieri della Bce non ha prodotto sorprese sui tassi di interesse. Il livello fissato dal Consiglio Direttivo dell’Eurotower resta sempre lo 0,75%. Qualche indicazione in più è arrivata dalla conferenza stampa di Mario Draghi, che ha effettuato alcune riflessioni sull’andamento del cambio dell’euro. Draghi ha sottolineato che la Bce non si occupa di questioni relative al cambio e in linea generale ha preferito non sbilanciarsi su possibili interventi futuri. Tuttavia, Draghi ha poi dichiarato che il cambio è comunque importante ai fini della crescita e della stabilità dei prezzi.
Tassi bond spagnoli in risalita a febbraio 2013
Stamattina il Tesoro spagnolo ha effettuato un’asta di titoli di stato a medio-lungo termine. Rispetto allo scorso gennaio i tassi sono aumentati, mentre resta sostenuta la domanda dei Bonos da parte degli investitori internazionali. La Spagna è riuscita a collocare titoli di stato con scadenza 2015, 2018 e 2029 per un ammontare complessivo di 4,61 miliardi di euro. Ciò vuol dire che il Tesoro iberico ha piazzato bond per una cifra superiore all’importo inizialmente previsto, ovvero 4,5 miliardi di euro. Volatilità sui mercati europei, spread sovrani in leggero rialzo.
Forex acquisti sull’euro in attesa della BCE
Oggi la Banca Centrale Europea comunicherà le proprie decisioni di politica monetaria ai mercati. Alle ore 13,45 sarà annunciato il livello dei tassi di interesse nella zona euro, che quasi certamente resterà fermo sui minimi storici allo 0,75%. Alle ore 14,30, invece, sarà la volta della conferenza stampa di Mario Draghi, numero uno dell’Eurotower, che potrebbe effettuare qualche dichiarazione sul tema più caldo dei mercati finanziari, ovvero la cosiddetta “guerra delle valute”. Stamattina sul forex l’euro è partita al rialzo, guadagnando terreno nei confronti delle major currencies.
Hollande chiede di frenare la corsa dell’euro
Nel corso del suo primo intervento al Parlamento europeo di Strasburgo, il presidente francese François Hollande ha posto il problema del super-euro e della mancanza di una politica valutaria da parte dell’Europa. Hollande ha dichiarato che “l’Europa deve definire obiettivi a medio termine” per il cambio dell’euro. L’inquilino dell’Eliseo non chiede alla Bce di intervenire direttamente sul mercato per frenare il rally, bensì di avere un cambio più realistico che non vada a danneggiare la competitività dei paesi europei mentre altre banche centrali perseguono una politica di svalutazione.
Forex euro/dollaro a 1,40 nel 2013 secondo Goldman Sachs
Gennaio 2013 è stato il mese della consacrazione della forza dell’euro sui mercati valutari. Tuttavia, si tratta di una vittoria di Pirro, in quanto l’eccessivo apprezzamento della moneta unica rischia seriamente di stroncare definitivamente le già flebili speranze di crescita dell’area euro. Secondo gli esperti di Société Générale, “Mario Draghi è stato l’uomo dell’anno 2012, ma potrebbe perdere la sua corona se la corsa dell’euro soffocherà l’economia”. La maggior parte degli analisti crede che la forza dell’euro sia destinata a perdurare nel breve periodo.
Forex euro a 1,3640 dollari ai massimi da 14 mesi
In attesa della pubblicazione dei dati sul mercato del lavoro negli Stati Uniti, in programma questo pomeriggio, sul forex il tasso ddi cambio euro/dollaro continua il suo spettacolare rally spingendosi fin sopra 1,36. Il cambio ha aggiornato i nuovi massimi a 14 mesi a 1,3640. Il mese di gennaio si è chiuso con un apprezzamento del cambio del 3,1%. Bisogna ricordare che, sul finire di luglio 2012, il cambio euro/dollaro quotava in area 1,2040 e sembrava destinato a scendere fin sotto 1,20.
Forex: euro/dollaro verso 1,33 dopo tassi Bce
Rally dell’euro nella seduta di ieri, dopo la riunione della Bce e la conferenza stampa di Mario Draghi. La moneta unica europea ha messo a segno un rialzo dell’1,7% sul dollaro americano, del 3% sullo yen giapponese e dello 0,74% contro la sterlina britannica. L’exploit dell’euro è arrivato in una giornata iniziata molto bene grazie al boom dell’asta spagnola. Poi è stata la volta dell’asta dei Bot annuali: tassi sotto lo 0,9% sui minimi a tre anni. Successivamente la Bce ha comunicato di mantenere i tassi di interesse invariati allo 0,75%.
Bce tassi fermi allo 0,75% a gennaio 2013
Come ampiamente previsto dalla stragrande maggioranza degli analisti finanziari la Banca Centrale Europea ha lasciato i tassi di interesse invariati allo 0,75%. Si tratta del livello più basso di sempre. La reazione delle borse europee alla decisione dell’Eurotower è stata positiva. Piazza Affari ha accelerato al rialzo e attualmente guadagna l’1%: l’indice FTSE MIB è salito a 17.500 punti sui massimi degli ultimi 17 mesi. Bene anche le altre piazze europee, in attesa dell’apertura di Wall Street. Sul mercato delle valute l’euro è salito sopra 1,3120 sul dollaro americano.