La chiusura positiva di ieri sera a Wall Street (indice Dow Jones +0,27%, S&P500 +0,23%) e il dato migliore delle attese sul surplus commerciale cinese a dicembre hanno creato le condizioni per un miglioramento del sentiment di breve periodo, facilitando il recupero di tutti gli asset attualmente più speculativi e rischiosi (come l’euro) o che non rientrano nel novero dei beni rifugio (Bund, T-Bond, US Dollar, Japanese Yen). La moneta unica europea ha potuto migliorare la sua condizione tecnica contro le majors, dopo che ieri è avvenuto un incontro tra la Merkel e Sarkozy che hanno dichiarato di voler introdurre la Tobin Tax (tassa sulle transazioni finanziarie) e di anticipare il nuovo patto di bilancio nell’Unione europea.