L’euro ha mostrato ieri un buon rimbalzo tecnico contro dollaro americano, sterlina e yen. La divisa europea continua, invece, a soffrire nei confronti delle commodity currency: il cambio euro/dollaro australiano (Eur/Aud) ha aggiornato i nuovi minimi storici a 1.2224, mentre euro/dollaro canadese (Eur/Cad) ha realizzato un nuovo bottom annuale a 1.2872. La divisa europea resta sotto pressione a causa del downgrade di S&P su numerosi paesi della zona euro e addirittura sul fondo salva-stati EFSF. Inoltre, Fitch ha anticipato che potrebbe tagliare il rating dell’Italia fino a due notch entro fine mese. Tuttavia, ieri sono state molto incoraggianti le aste dei titoli EFSF, spagnoli e addirittura greci.