Durante l’ultima settimana, i dati più importanti nel cambio valutario del Forex hanno riguardato l’euro, in calo nei confronti del dollaro successivamente agli attentati terroristici di Parigi, nonché la conferma del trend positivo del biglietto verde statunitense.
Dollaro
Euro-Dollaro, tasso di cambio in discesa
Il tasso di cambio Euro – Dollaro continua la sua fase di discesa sul mercato del Forex, al punto da sfiorare nella seduta odierna il minimo più basso degli ultimi 7 mesi a 1,0630.
Euro in calo dopo attacchi terroristici a Parigi
L’euro ha sfiorato oggi il minimo da 6 mesi e mezzo contro lo yen e contro il dollaro americano nel corso delle prime ore di trading di oggi, a seguito degli attacchi mortali di Parigi che hanno aggiunto nuova cautela attorno alla moneta comune.
Deutsche Bank, i consigli sul cross GPB/USD
In una nota diramata nei giorni scorsi, Deutsche Bank consiglia di posizionarsi definitivamente sul ribasso GBP/USD, affermando che la logica di essere lunghi sulla sterlina è ormai superata.
Forex, i trader puntano sul dollaro
Il 2015 sta per giungere al termine e i trader puntano decisamente sul rafforzamento del dollaro e sulle divergenze di politica monetaria.
Forex, le difficoltà di novembre
Il mese di novembre appare ricco di complessità per i trader. Parliamo di un periodo che sembrava essere iniziato in sordina per il Forex, tuttavia come era previsto l’avvicinarsi dell’appuntamento con i Non-Farm Payrolls (NFP) e con gli importanti market mover attesi ha risollevato un minimo le sorti del mercato delle valute e scaldato l’atmosfera.
Cambio Euro-Dollaro, le previsioni di
Secondo Deutsche Bank la divergenza di politica monetaria sul cambio euro-dollaro è un driver molto importante. Tuttavia non è l’unico da tenere in considerazione.
I market mover della settimana sul Forex
Sarà un’altra settimana delicata per i Forex Trader. Di quelle da tenere in alta considerazione per capire come muoversi sul mercato delle valute.
Euro-Dollaro, il cambio verso la discesa
Il cross euro-dollaro continua ad interessare particolarmente i trader e questa settimana ha toccato un punto veramente focale per capire la sua prossima direzione: a un passo dall’ampliamento del QE in Europa e con i brillanti dati macro statunitensi il risultato è lampante e EUR/USD sembra finalmente pronto alla fase successiva della sua caduta.
Forex, domani i NFP Usa
I dati statunitensi sull’occupazione come al solito suscitano molta attesa tra i trader e non saranno i soli market mover che hanno catalizzato l’attenzione degli operatori in questa settimana tra il 2 e il 6 novembre.