Il dollaro neozelandese è crollato nelle contrattazioni, in particolare contro il dollaro statunitense. Scopriamo insieme perché ciò è avvenuto e quali potrebbero essere le conseguenze di questo avvenimento sul lungo periodo.
dollaro neozelandese
Forex, il petrolio favorisce dollaro australiano e neozelandese
Il dollaro australiano e il dollaro neozelandese sono strettamente legati tra loro e seguono un andamento simile nei confronti del biglietto verde statunitense. Il recente taglio dei tassi di interesse ad opera della banca centrale australiana ha svalutato AUD, causando una reazione del tutto simile anche nella valuta neozelandese.
Forex, buon momento per il dollaro neozelandese
Malgrado la recente decisione della Reserve Bank of New Zealand di tagliare i tassi di interesse al 2,5% (quarto haircut in otto mesi), sul forex il dollaro neozelandese attraversa un buon momento di forma.
Forex, nuovo sell-off per il dollaro neozelandese?
Come ampiamente anticipato dalla maggior parte degli analisti finanziari, la Reserve Bank of New Zealand ha tagliato i tassi di interesse di un quarto di punto portandoli al 2,75%.
Forex, dollaro neozelandese in calo
Durante gli ultimi giorni, la decisione della Cina di cambiare il modo in cui la PBoC fissa la quotazione ufficiale dello Yuan ha provocato l’andamento del forex e dei mercati azionari.
Forex, cresce il dollaro neozelandese
Tutte e tre le valute connesse alle materie prime hanno fatto segnare un forte rialzo nella giornata di martedì; su tutte il dollaro neozelandese (NZD), poi il dollaro canadese (CAD) e il dollaro australiano (AUD).
Forex, la settimana del dollaro Neozelandese
Il mercato delle valute si appresta ad affrontare una settimana intensa. Nell’aria ci sono grandi movimenti, come peraltro ha confermato la giornata di ieri, lunedì.
Convertibilità diretta yuan-dollaro neozelandese in fase di studio
La Nuova Zelanda sta intavolando una trattativa con la Cina per decretare la convertibilità diretta tra lo yuan e il dollaro neozelandese. Se l’operazione dovesse andare in porto, Wellington favorirebbe le aziende neozelandesi che vederebbero diminuire sensibilmente i costi legati all’esportazione di prodotti nell’ex impero celeste. La trattativa con Pechino sarebbe stata già avviata da qualche tempo, come confermato anche dal primo ministro neozelandese John Key. La convertibilità diretta permetterebbe agli esportatori down-under di convertire yuan o dollari neozelandesi senza passare prima per il dollaro americano.