
Previsioni dividendo 2012-2013 Telecom Italia tagliate da Credit Suisse

Più nel dettaglio, gli analisti della banca svizzera prevedono che in relazione all’esercizio in corso Enel distribuirà un dividendo pari a 0,28 euro per azione, ossia in linea con le stime del consenso e con la cedola che probabilmente verrà distribuita in relazione all’esercizio 2011.
Ad influire negativamente sul titolo della società energetica italiana sono i rumors circolati nel corso delle ultime ore e che parlano della possibilità che Endesa, la controllata spagnola di Enel, potrebbe annullare l’acconto sul dividendo previsto per gennaio.
Secondo gli esperti, in particolare, in periodi di crisi è necessario comporre il proprio portafoglio includendo: titoli che garantiscono un guadagno prevedibile nel tempo, titoli capaci di migliorare la diversificazione e titoli che riducono il più possibile la volatilità del portafoglio.
Contestualmente all’annuncio di un anticipo sul dividendo che verrà distribuito nel corso della prima parte del 2012, i vertici dell’istituto bancario hanno anche annunciato l’emissione di prestiti obbligazionari non convertibili per un importo massimo pari a 250 milioni di euro e che saranno collocati entro il 30 giugno 2012 sul mercato italiano.
Tuttavia, nonostante i risultati positivi sulla solidità patrimoniale della banca, gli analisti di Intermonte hanno comunicato di aver rivisto le loro stime sul dividendo relativo all’esercizio 2011 da 0,08 a 0,06 euro, al fine di tenere conto del taglio del 10% attuato sulle stime dell’utile per azione 2011.
Tra le società quotate a Piazza Affari e che hanno fissato per il prossimo novembre la data di stacco dell’acconto sul dividendo 2011 figurano Enel e Atlantia. Entrambe le società, infatti, il 21 novembre staccheranno un acconto sul dividendo relativo all’esercizio in corso pari rispettivamente a 0,10 e 0,355 euro.