Il tasso di cambio euro/dollaro è tornato sopra 1,30 dopo la decisione della Banca Centrale Europea (BCE) di mantenere invariati i tassi di interesse sui minimi storici dello 0,75%. Gli investitori hanno fatto incetta di moneta unica, mentre per il dollaro americano è stata una giornata molto negativa considerando che ha perso terreno praticamente contro tutte le valute più importanti. Oggi, però, è atteso un altro market mover rilevante, ovvero i non-farm payrolls, che dovrebbero muovere non poco il mercato dei cambi.
Disoccupazione Usa
Dati macro USA 7 luglio 2011
La maggior parte dei traders, infatti, nonostante il quadro non molto positivo degli ultimi giorni, è tornata a speculare proprio sull’euro che, dopo due giorni di continue vendite, e nonostante rappresenti uno degli asset più volatili, ha ricominciato a guadagnare terreno.
Usa aumentano i sussidi di disoccupazione
Questi dati sono peggiori delle attese previste dai mercati internazionali, infatti gli analisti prevedevano un valore molto più basso verso le 435.000 unità
In America le persone che ricevono un sussidio sono in totale 4.550 Milioni rispetto a quelle previste che si attestavano all’incirca 4.653 Milioni.